domenica 23 febbraio 2025

PULCINO DISARMATO

Dopo l’intervento fatto dal nostro Sindaco nel Consiglio Comunale del 5 febbraio scorso, in cui definiva trionfalmente Chiari Servizi Srl come “un pulcino vivo, forte e armato”, mi sarei aspettato un vero cambio di passo nella raccolta dei rifiuti solidi urbani. Anche perché, sono sempre parole del Sindaco: ”Chiari Servizi oggi ha finito di pulire e di gestire i problemi che ha ereditato come linea politica (sic). Non solo: “L’altra verità vera è che Chiari Servizi, oggi sul territorio, sta facendo un servizio encomiabile”.



Penso che le parole pronunciate dai nostri Pubblici Amministratori, specie se in Consiglio Comunale, vadano sempre prese sul serio. Però, se a quelle parole non seguono i fatti, bisogna avere il coraggio di denunciarlo.

Ecco, io mi sono preso la briga di controllare se Chiari Servizi stia effettivamente facendo “un lavoro encomiabile”. 

Bisogna allora parlare della Raccolta Rifiuti Porta a Porta e della raccolta rifiuti per le strade, la cosiddetta “Pulizia della Città”. Il primo tipo di raccolta è fatto in modo appropriato o, come dice il Sindaco, encomiabile. Il secondo servizio no.

Le foto che pubblico sono state scattate stamattina. Non mi pare che il servizio sia proprio encomiabile. Anche perché, a fronte delle poche foto pubblicate, nel mio personale archivio ce ne sono altre centinaia che testimoniano “un’altra verità vera”

LA NOSTRA CITTÀ È SPORCA

Dovunque si possono trovare carte, cartoni, bottiglie, lattine, indumenti e altri materiali fra i più improbabili e disparati. Molti di questi rifiuti sono lì da giorni, per non dire da settimane.






Certo, se questo avviene, è essenzialmente per responsabilità di una parte della popolazione che non ne vuol sapere di rispettare le regole del vivere civile. Questo succede oggi, come succedeva ieri, segno che abbiamo un problema che non riusciamo a risolvere.
Non basta fare proclami e non basta avere un efficiente Comitato di Controllo per venire a capo dei problemi. È questione di controlli e di risorse, oltre naturalmente a un lavoro fatto in modo continuativo, cosa che richiama sempre la questione dei soldi. 

Alla prossima.

martedì 11 febbraio 2025

PIO PIO PIO FA IL PULCINO

Il Sindaco di Chiari, in un articolato intervento in Consiglio Comunale, ha affermato che Chiari Servizi Srl è: “Un pulcino vivo, un pulcino forte, un pulcino armato, un pulcino che è capace di calamitare su di sé l’interesse di tanti Comuni perché ha cominciato a fare politica sul territorio”.

Bene. Siccome Zotti e Campodonico non vengono da Marte, mi permetto di sbloccar loro un ricordo.  Un ricordo che appartiene alla loro vita precedente. Ecco come si presentava Chiari quando Sindaco era il Senatore Mazzatorta, Assessori erano Zotti e Campodonico e Presidente di Chiari Servizi Srl  Enio Moretti.








Se Chiari Servizi non è andata a ramengo, è perché l’Amministrazione Vizzardi ha deciso, come primo provvedimento, di avviare la Raccolta Differenziata Porta a Porta dei Rifiuti Solidi Urbani. Dopo quella saggia decisione, la raccolta differenziata è passata, non senza polemiche, da un misero 42% all’attuale 84% e la gestione è stata risanata.


Mercoledì scorso, di fronte a un incredulo Consiglio Comunale, il Sindaco Zotti ha affermato: “L’impegno che ci avete messo per fare la raccolta differenziata che abbiamo ereditato, nessuno è qua a togliere, perché io penso che avete fatto un compito encomiabile per come capillarmente avete sviluppato quel servizio”.

Sbalorditivo!  Ma Zotti non è la stessa persona che nel 2015 aveva promosso il Referendum “Differenziamoci dal Porta a Porta? (guarda qui) 

Non è la stessa persona che aveva realizzato quel video davanti a una lunga schiera di cassonetti mandati in pensione dalla "crudele" Amministrazione Vizzardi? (guarda qui) 

Sì è lo stesso. Ma non abbiate timore, Zotti non ha cambiato per nulla le sue convinzioni. Infatti ha così proseguito: “Ma la mia domanda è: a che costo politico (avete fatto il Porta a Porta ndr), a che costo alla comunità, a che costo, perché anche lì, se vi ha frantumato nei rapporti lo stress che avete provocato, vuol dire che lo strumento che avete imposto alla cittadinanza era uno strumento prematuro, era uno strumento che andava fatto a gradi, come avevamo chiesto con la raccolta delle firme. No, è stato imposto, è stato fatto, vi dà dato merito della velocità con cui l’avete fatto, ma ha portato stress sul territorio, ha creato stress alla comunità, ha creato stress anche a voi”.

Confesso che seguire il ragionamento del Sindaco, questo sì crea stress, ma penso che al di là della forma il concetto è chiaro. Fosse stato in loro la raccolta differenziata non si sarebbe fatta. Saremmo rimasti al di sotto dei limiti imposti dalla legge e ci saremmo tenuti i tanto cari e maleodoranti cassonetti che allietavano dei loro effluvi le nostre afose giornate estive.

Ebbene, fatte tutte queste premesse, la speranza è che il pulcino rimanga forte, rimanga armato e soprattutto rimanga vivo.