giovedì 23 gennaio 2014

Ingolfati

Eh sì,  la Giustizia quando vuole sa essere molto rapida. Prendete ad esempio la questione Golf a Chiari: il Consiglio d’Amministrazione dell’ente presenta ricorso l’8 gennaio avverso la decisione del Consiglio Comunale del 28 ottobre scorso e in meno di due settimane riesce a ricevere una risposta alle sue osservazioni. Secondo le notizie apparse sui giornali, sembra infatti che il Tar abbia rimandato la delibera al Consiglio, chiedendo che lo stesso si esprima con motivazioni più  pertinenti entro il 2 aprile.
Le sentenze, come le ordinanze, si rispettano e se ci sono le condizioni si appellano. Chi come il sottoscritto non ha fatto mai una battaglia ideologica sulle questioni che riguardano l’Istituto Morcelliano, oggi guarda in modo disincantato ai fatti e aspetta di leggere le carte prima di pronunciarsi.
La sede della Fondazione Istituto Morcelliano
A quelli che oggi si strofinano le mani contenti, rivolgo un consiglio: aspettate prima di godere. Il Tar si è espresso sulla base del ricorso della Fondazione e della memoria del Comune che ha in sostanza avallato le osservazioni dell’ente. E’ un film già visto. Anche in occasione della modifica dello Statuto la Regione Lombardia si era espressa favorevolmente, salvo poi cambiare idea una volta ricevute osservazioni argomentate.  In questo caso il ricorso della Fondazione è giustificato, per non dire agevolato dall’impianto della deliberazione, del tutto carente rispetto alle motivazioni sfavorevoli espresse dai singoli consiglieri e dai gruppi.
Oggi, i partiti che stanno all’opposizione  e tutti coloro che sono contrari a questo progetto, devono farsi carico di un compito, quello di motivare in modo circostanziato le ragioni che spingono il Consiglio Comunale a dire di no all’operazione, attraverso un Ordine del Giorno che venga recepito in delibera.

Nei confronti dei suoi ex alleati, il Sindaco sta usando argomenti dal tono intimidatorio e blandizie.  Affermare che ci si è costituiti in giudizio per evitare che il Tar annullasse la delibera consiliare, fatto che avrebbe permesso all’Istituto Morcelliano di chiedere il risarcimento dei danni a quei consiglieri che si sono pronunciati sfavorevolmente, è una balla che non sta né in cielo né in terra. Il progetto Golf prevede una variante al PGT e come tale va deliberato dal Consiglio Comunale. Altro che ratificare quanto deciso da Giunta Comunale e altri enti! Se anche non ci fossero decine di altre questioni su cui il Consiglio Comunale ha voce in capitolo, basterebbe questa per smontare l’assurda pretesa che vuole relegare  il Consiglio Comunale a ratificatore di decisioni altrui.
Luogo dove dovrebbe sorgere il campo di golf della Morcelliana

Si dice “ma allora come si fa a investire se non c’è certezza di diritto?. Il problema è proprio questo: la certezza del diritto. C’è chi pensa che per il fatto di investire ognuno è libero di eludere qualsiasi norma, di superare qualsiasi procedura. Così non è e fa male l’Amministrazione Comunale ad alimentare questa convinzione. Il Consiglio Comunale non può essere considerato l’Assemblea degli “utili idioti” a cui far ratificare decisioni già prese in altra sede. Per quegli argomenti su cui è sovrano, il Consiglio Comunale deve essere messo in grado di decidere in modo informato e convinto. Dopo tutto non si tratta di bagatelle, ma di questioni che hanno attinenza con il futuro della nostra comunità.
Il sindaco di Chiari Sandro Mazzatorta

Qualcosa a proposito della parole pronunciate dal Sindaco. Egli afferma “abbiamo lavorato due anni e ci troviamo la giustizia a doverci bacchettare per una questione che ora rischia di portare un danno erariale al Comune per eventuali azioni risarcitorie da parte dell'ente Morcelliano, perché qualche consigliere si è voluto il quarto d'ora sotto al sole”. Proprio lui parla? E cosa si dovrebbe dire dell’effettivo danno che le decisioni sue e della sua Giunta hanno causato alla Città a proposito del Polo della Cultura? Chi ci ripagherà del Cinema Teatro abbattuto senza delibera del Consiglio Comunale? Chi ci restituirà il milione di euro dato alla Eleca Chiari Srl e finito dietro discrete cortine svizzere? Chi ci rimborserà tutti i soldi che sono stati impegnati per abbattere il cinema, spostare le piante e affrontare i numerosi giudizi che quella sciagurata operazione ha aperto?

Aspettiamo le carte. La partita è ancora aperta.

lunedì 20 gennaio 2014

Branca, Branca, Branca...

Quella che  un giorno fu l’invincibile armata del Capitano Mazzatorta, oggi si è ridotta a una sbracata pattuglia i cui componenti non fanno altro che litigare come galline spennate.

Ormai non vanno d’accordo su niente e anche l’argomento più innocuo rischia di scatenare furibonde liti fra nani e giganti, presidenti del piffero e carabinieri a cavallo, pompieri platinati e cugini diversi.


Cosa ci può capitare di peggio? Che uno dei componenti di questa Armata Brancaleone diventi  sindaco di Chiari.  Deus non vult!
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mercoledì 15 gennaio 2014

Razzismo in mutande verdi

Dopo essere stata travolta dagli scandali che l’hanno quasi azzerata, la Lega cerca di recuperare terreno giocando le solite, logore carte – la paura del diverso, l’immigrazione, il razzismo, la xenofobia.
Il culmine di questa strategia è rappresentato dalle scomposte reazioni di molti dei suoi uomini nei confronti della ministra Cécile Kyenge, sia perché nera, sia per le proposte e iniziative che sta portando avanti.
Questo modo di fare conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, l’arretratezza culturale e politica di questo partito. Il vilipendio continuato e chiassoso dei suoi rappresentanti e del suo “giornalaccio”, nasconde solo un vuoto  politico che certamente non potrà essere colmato da manifestazioni ripugnanti.
Che in Italia nel 2014 esistano ancora persone e movimenti che fanno della distinzione di razza o di  religione la base del loro operare, è cosa a dir poco inconcepibile.


sabato 11 gennaio 2014

Gabelle Mazzatorta

Il Sindaco di Chiari Sandro Mazzatorta

“Pisapia, quanto costa la  mini-IMU  ai cittadini milanesi?”  chiedevano furibondi qualche giorno fa i rappresentanti di Forza Italia e Lega al sindaco di Milano.  La stessa domanda  vorremmo porla al sindaco di Chiari:

“Mazzatorta, quanto costa ai cittadini di Chiari la mini-IMU?
E quanto costa l’addizionale comunale Irpef
applicata  nella misura massima dell’8 per mille,
vera gabella all’inefficienza amministrativa di questa Giunta?”

Manifesto del PD

venerdì 10 gennaio 2014

Chiari com'era e com'è

Via XXVI Aprile


Aree di Servizio senza servizi

Chiari BreBeMi - Aree di Servizio di via Sandella

Vi ricordate le famigerate Aree di Servizio della BreBeMi di via Sandellaquelle dove si è cavato oltre un milione di metri cubi di buona ghiaia?  Bene, il Presidente di BreBeMi  Franco Bettoni ci informa che lì per il momento non ci saranno “servizi”, perché vista la crisi nessuno è disposto a investire i propri soldi su un’autostrada ancora da finire e che verrà aperta dio solo sa quando. Insomma, per un po’ di tempo ci dovremo tenere i buchi. Non è un problema, a Chiari ai buchi siamo abituati. Siamo o non siamo “gli uomini del fare buchi”?


Chiari - Polo della Cultura - Elaborazione grafica da Alberto Burri

mercoledì 8 gennaio 2014

Spoil system

Il centrosinistra quando va al Governo fa un errore imperdonabile, non applica quello che in America si chiama “Spoil system”, cioè quella pratica che determina il ricambio totale degli alti dirigenti della Pubblica Amministrazione al cambio di governo. Io sono un fautore dello spoil system e ritengo che debba essere applicato anche a livello locale. I dirigenti che hanno dimostrato scarsa autonomia decisionale e compromissione con la politica devono essere rimossi. 

Passate le feste...

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