giovedì 4 dicembre 2025

CASERMA DEI CARABINIERI

Dei tanti fallimenti collezionati dalle Giunte Mazzatorta (con Assessori Zotti e Campodonico), tre resteranno nella storia della nostra Città, come esempi supremi di cattiva amministrazione:
- POLO DELLA CULTURA
- SCUOLE
- CASERMA DEI CARABINIERI.
La Giunta Vizzardi ha invece realizzato:
- IL CINEMA TEATRO S. ORSOLA;
- DUE SCUOLE DI LIVELLO EUROPEO (e trovato fondi e attuato progetti per: ITC EINAUDI, SCUOLA MATERNA PEDERSOLI, ASILO NIDO);
- LA CASERMA DEI CARABINIERI.
La Giunta Zotti, non avendo alcuna visione di città né progetti strategici da realizzare, cerca di accreditarsi meriti che non ha.
Si possono fare requisitorie piene di omissioni, ciance e falsità, ma la realtà è quella che è: stanno portando a termine solo progetti ideati, finanziati e reso esecutivi dalla Giunta precedente. Il resto sono solo chiacchiere.

I progetti portati a termine dalla Giunta Vizzardi: Cinema Teatro-Scuole-Caserma Carabinieri


La requisitoria del Vicesindaco Campodonico relativa alla Caserma dei Carabinieri di Chiari, è piena di omissioni, ciance e falsità. Egli afferma che il primo progetto della Caserma è stato messo sul tavolo dal Sindaco Mazzatorta alla fine del suo secondo mandato (anno 2014).
FALSO.
Il primo progetto risale al 2006 (quindi primo mandato) ed era inserito in una proposta di recupero della cava di via Roccafranca fatta da FinBeton. La Caserma sarebbe stata il corrispettivo per la concessione a costruire, proprio dentro il buco della cava, un Centro commerciale con supermercato, ristoranti, pizzerie, palestre, parcheggi. Sopra si sarebbe realizzato un villaggio di 150 appartamenti, un anfiteatro e, appunto, la Caserma dei Carabinieri. Tutto andato a ramengo a causa della crisi del mercato immobiliare. Rimase solo, a futura memoria, il tabellone 3x2 riportato a margine. Campodonico omette di parlarne perché non è mai piacevole ricordare i propri fallimenti.

Il progetto della Caserma Carabinieri della Giunta Mazzatorta

Rinfrescare la memoria è sempre utile. Tra il 2006 (anno della prima proposta della Caserma dei Carabinieri) e il 2014 (anno della seconda proposta) intercorrono 8 anni. Un lungo lasso di tempo durante il quale la Giunta Mazzatorta non riesce a fare alcunché.
Campodonico oggi lamenta che gli 1,5 milioni derivanti dagli oneri di urbanizzazione per gli insediamenti di Area Vasta siano stati spesi dalla Giunta Vizzardi per la scuola. Con 1 milione e mezzo al massimo si sarebbero fatti i garage della Caserma. Quindi bene ha fatto la Giunta Vizzardi a dirottare quei fondi sulla scuola, per la quale era arrivato un finanziamento a fondo perduto dallo Stato di 5 milioni (fondi BEI - Banca Europea Investimenti).
Per quanto concerne la Caserma, conviene ricordare che il Col. Marco Turchi, in una lettera indirizzata al Sindaco Mazzatorta, esprimeva tutte le sue perplessità sulla fattibilità dell’Accordo di Programma previsto ai tempi, perché il Provveditorato alle Opere Pubbliche del Ministero delle Infrastrutture non disponeva di fondi e il Ministero dell’Interno aveva stabilito sin dal 2005 la “sospensione di tutte le iniziative infrastrutturali con oneri a carico del Dicastero”. Dello stesso tenore anche una lettera della Prefettura di Brescia che riconfermava la inesistenza di capitoli di spesa per nuove Strutture.
Quindi la Giunta Mazzatorta ha avuto tutto il tempo per realizzare il progetto, ma non ha fatto niente per il semplice motivo che non c’erano i soldi necessari. Le opere si realizzano solo se si possono finanziare. Senza soldi si fanno solo chiacchiere ed è quello che ha sempre fatto la destra clarense in tema di sicurezza.
L’opportunità per realizzare l’infrastruttura è stata offerta dai fondi europei del PNRR e finalmente il progetto è stato definito, approvato e appaltato dalla Giunta Vizzardi. Alla Giunta Zotti resta solo il difficile compito di tagliare il nastro il giorno della sua inaugurazione.