giovedì 4 dicembre 2014

Schifo

Quando si sentono le cose come quelle accadute a Roma viene spontaneo un senso di nausea e un desiderio irrefrenabile di mandare tutti al diavolo. La politica italiana è marcia e sarebbe giusto che fosse travolta da un moto di civile ribellione. Sarebbe dico, perché purtroppo la politica è lo specchio della sociètà, corrotta questa, corrotta quella.  Lo Stato infiltrato da poteri mafiosi, l’economia divenuta ormai un’economia criminale, i partiti incapaci di emendarsi e permeati da affaristi, disonesti e parolai, i cittadini onesti sopraffatti e zittiti. Eppure arrendersi sarebbe come dargliela vinta.


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