lunedì 20 settembre 2021

CHIARI : L'ERA DEI PARCHEGGI

Vi ricordate delle rotonde “in prezioso materiale lapideo”? Erano state l’emblema dell’era Mazzatorta. Una valanga di soldi spesi per fare un numero impressionante di rotonde tutte in costoso porfido e tutte invariabilmente dissestate dal traffico cittadino. Una delle ultime rimaste, quella in fondo a via Cavalli, ha bisogno di un urgente restyling e forse sarebbe meglio una buona passata di vile asfalto e buonanotte al secchio.





Quella stagione è miseramente tramontata e anche i suoi protagonisti, hanno dovuto riconoscere a denti stretti che sì, qualche rotonda era pur necessaria, ma averne fatte tante e con quel sistema, non è stata una bella pensata.





Cambiano le Amministrazioni, ma non cambia il nostro pallino di fare i fenomeni. Siccome vogliamo essere sempre quelli dei primati, stiamo facendo di tutto per far diventare Chiari oltre che la città delle quadre e delle rotonde anche la città dei PARCHEGGI. Stanno venendo su come i funghi dopo una bella pioggia di fine estate.

Le new entry sono: l’area di parcheggio che il Comune ha intenzione di creare nell’area della scuola Turla e quella del Centro Giovanile 2000 che diventerà ad utilizzo pubblico dopo l’accordo sottoscritto tra l’Amministrazione Comunale e la Parrocchia.





Già ora, le aree parcheggio situate nel Centro storico o nelle sue immediate vicinanze sono circa una ventina, considerando come unica area sia quelli della circonvallazione esterna che interna. Si superano abbondantemente i mille stalli a fronte di una città che conta 5500 famiglie. Sono dati approssimativi, ma abbastanza vicini alla realtà.

Mi chiedo quale sia la necessità di avere tanti parcheggi. Lo capirei se nelle intenzioni dell’Amministrazione Comunale ci fosse il progetto della pedonalizzazione del Centro Storico. Ma così non è. L’idea è quella di “disporre di aree di parcheggio idonee ad assicurare ai cittadini un agevole accesso pedonale al centro storico”. Un giro di parole che vuol semplicemente dire: Noi la nostra parte l’abbiamo fatta. Sta ai singoli cittadini la libertà di decidere se lasciare la macchina nei vari parcheggi e raggiungere a piedi il centro o venire in centro in macchina. Un modo come un altro per lavarsi le mani.

Il problema è che la creazione di nuovi parcheggi non agevola assolutamente l’accesso pedonale al centro storico. Da fonti Comunali sappiamo che ogni anno in Centro Storico entrano più di 100mila autoveicoli. Un numero impressionante che forse dovrebbe far riflettere.



Si parla tanto di transizione ecologica e di comportamenti virtuosi che ognuno di noi dovrebbe tenere per rendere più vivibile l’ambiente in cui viviamo. La pandemia ha reso di drammatica evidenza questo problema, specie nelle nostre zone dove la qualità dell’aria non si può definire certo salubre. Eppure, quando dobbiamo rinunciare alle nostre comodità e alle nostre abitudini facciamo fatica ad accettare i cambiamenti. “Comincino gli altri” pensiamo.

Forse ora è venuto il tempo di ripensare il nostro modello di città. È venuto il tempo delle scelte coraggiose.



Elenco (non completo) dei parcheggi a Chiari:

  1. Parcheggio di Piazza Rocca.
  2. Parcheggio dello Stenditoio
  3. Parcheggio di via Antonio Marchetti di fronte alla Biblioteca Comunale.
  4. Parcheggio di Piazza S.Marco. 
  5. Parcheggio di Vicolo Pace.
  6. Parcheggi lungo la circonvallazione interna. 
  7. Parcheggi lungo la Circonvallazione esterna. 
  8. Parcheggio ex Cinema Comunale. 
  9. Parcheggio dell’Ospedale.
  10. Parcheggio situato dietro la Sede Amministrativa della ASST Franciacorta (ex Scuola Media Morcelli).
  11. Parcheggio di via Lancini vicino il Nuovo Polo Scolastico delle Primarie. Sotto la scuola c’è un altro parcheggio con circa 80 stalli.
  12. In via Battaglia c’è un piccolo parcheggio con circa 20 stalli.
  13. Parcheggio di Piazza Aldo Moro. 
  14. In una traversa di viale Mellini vicino la sede della Banca Valsabbina c’è un parcheggio con circa 40 stalli.
  15. Parcheggio vicino l’Ufficio Postale.
  16. Parcheggio di Viale Mellini/Via della Battaglia.
  17. Parcheggio in via Marco Polo di fronte all’Agenzia delle Entrate. 
  18. Parcheggio di via G.B.Rota. 
  19. Parcheggio di Piazza XXVIII Maggio - coperto e a raso.
  20. Area parcheggio di via Kennedy dietro il Parbleu Cafè. 
  21. Parcheggio di via Consorzio Agrario - coperto e a raso. Sempre sulla stessa via c’è un altro piccolo parcheggio. Utilizzata solo la parte a raso. La parte coperta, nonostante sia stata inaugurata nel 2019 non è stata mai aperta per motivi mia chiariti. Poco più avanti c’è un altro parcheggio.
  22. Piccolo parcheggio in via S.Rocco nella parte antistante la chiesa.

Questi parcheggi sono o nel Centro della Città o nelle sue immediate vicinanze, cioè a una distanza tra i 50 e i 100 metri.


In posizione più defilata possiamo inserire: 

i parcheggi del Conad, del Cimitero, del Polo Sportivo di via SS.Trinità, dell’Istituto Luigi Einaudi, del CTS, dell’Italmark, LDL, MD, di via Pedersoli, via Madre Teresa di Calcutta, via Girelli ed altro ancora.

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