L’ordine perentorio è stato “Fate
sparire tutto, il più presto possibile!”
E dove si fanno sparire i rifiuti
che giornalmente vengono abbandonati davanti ai cassonetti presso il cimitero?
Naturalmente dentro i cassonetti.
Peccato però che su ogni
cassonetto c’è un bell’avviso di colore giallo perchè non passi inosservato che
dice:
Quindi nei cassonetti è vietato
introdurre fra l’altro ”Metalli, plastica, legno, vetro, materiali
ingombranti”. E se questo vale per il semplice cittadino, vale maggiormente per
i responsabili della Comunità di Zona.
Ora il problema non è fare
sparire la polvere sotto il tappeto, è fare sì invece che quella
polvere-rifiuti non si formi. E perchè non si formi occorre sanzionare severamente coloro – clarensi e non – che si
rendono responsabili di simili atti vandalici.
Chiari - Foto scattate il 31.07.2012 |
Per pizzicare gli autori con le
mani nel sacco occorrono controlli che si possono effettuare con appostamenti
(faticosi) o con controlli a distanza, che è quello che hanno detto di voler
fare Amministrazione Comunale, Comunità di Zona e Polizia Locale.
Se ne è parlato ampiamente varie
volte è nel marzo scorso, in una campagna ad ampio raggio, gionali locali, siti
on-line della provincia e vari periodici del Comune, hanno annunciato che si
sarebbero installate telecamere “mobili”, che avrebbero reso la vita difficile
ai contravventori.
Chiari - Foto scattata il 26.07.2012 |
Sono passati 5 mesi e di
telecamere manco l’ombra.
Ora mi chiedo: “Ma quando la
smetteranno i nostri Pubblici Amministratori di fare proclami al vento?”
Se dovete fare una cosa, prima
fatela e poi andate a raccogliere gloria.
1 commento:
E' vergognoso che cittadini di altri paesi lascino selvaggiamente i loro rifiuti per ogni dove: anche la strada di campagna che va a Castelcovati (soprattutto il tratto più vicino a quel paese...) è punteggiata di spazzatura abbandonata. Oltre alla indiscutibile inciviltà di chi compie tale gesto, credo si tratti soprattutto di pigrizia: "non hanno voglia" di fare la differenziata; e sì che le varie tipologie di rifiuti verrebbero loro raccolte fuori dalla porta di casa!
Però chiedo: perchè Chiari insiste nel non iniziare la raccolta differenziata globale? Non esiste una norma che prevede entro la fine dell'anno di arrivare al 65% di differenziata? Chiari può farcela senza cambiare metodo di raccolta?
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