sabato 30 maggio 2009

Venti futuristici


Dopo le belle mostre di Roma e Milano, le celebrazioni del centenario del Futurismo, l’importante movimento artistico d’avanguardia fondato da Marinetti, hanno trovato a Chiari il loro giusto compimento. E come poteva essere diversamente. Le parole chiave dell’estetica futurista erano “innovazione, modernità, velocità, energia, dinamismo” parole che potremmo applicare, senza essere smentiti, alla nostra Giunta Comunale.
Il Bilancio di Fine Mandato, elaborato da Multimedia di Milano per la modica cifra di 84mila euro, “con l’immediatezza del linguaggio visivo e delle soluzioni grafiche, rende pienamente il fervore di iniziative, di impegno e di intenso lavoro che hanno contraddistinto gli intenti dell’Amministrazione Comunale in questo periodo”.
“Attraverso un sinergico gioco di squadra”, squadra guidata dal tenace Sindaco Senatore (per brevità SS) Mazzatorta, “si è passati con determinazione dalle parole ai fatti”, raggiungendo in soli cinque anni risultati altrimenti impensabili.

Per celebrare il centenario del Futurismo e la fattiva operosità di questa Giunta, l’Assessorato alle Politiche Culturali (AssPoCul) ha indetto un Concorso di Scultura a cui hanno partecipato i più insigni scultori contemporanei. E’ stato inoltre allestito un Museo “en plein air” dove hanno trovato collocamento le varie opere realizzate e inaugurate dal SS Mazzatorta, di fronte a una folla di popolo festante.
Si riportano alcune foto delle opere allestite.

venerdì 29 maggio 2009

Mazzatorta Vs Lupatini



IL CONFRONTO

Sabato 30 Maggio 2009

presso il Salone Marchettiano

alle ore 20:30


si terrà l'atteso incontro tra i due candidati sindaci.


Questo era l'unico incontro in programma deciso dai due comitati elettorali.
Si informa che l'incontro verrà trasmesso anche da Radio Claronda ed in diretta audio/video sul sito del comune di chiari http://www.comune.chiari.brescia.it/

mercoledì 27 maggio 2009

Nuovi video su Chiari tube

Avvisiamo che su "Chiari tube" http://chiaritube.blogspot.com/ sono stati pubblicati nuovi video.
L'intervista a Raffaele Albertini sul programma della coalizione e
la Conferenza Programmatica tenutasi il 15 maggio al Salone Marchetti.

lunedì 25 maggio 2009

Il paladino della democrazia


Dal comizio tenuto in piazza Zanardelli sabato 23 maggio apprendiamo che il Sindaco uscente Mazzatorta ha “bisogno di confronti perché democraticamente è il confronto che fa la democrazia” (Monsieur de Lapalisse non avrebbe potuto dire meglio).
Ebbene quest’uomo che oggi si strappa le vesti in nome della democrazia, che sente l’urgente necessità di far conoscere agli elettori cosa ha fatto e realizzato, ha ideato e attuato un pomposo “piano della comunicazione” per il quale sono stati spesi decine e decine di migliaia di euro dei contribuenti clarensi. Per il “Bilancio di fine mandato” edito da Multimedia di Milano non sono stati spesi la bellezza di 87mila euro, spese di spedizione incluse? L’opuscolo non è forse arrivato nelle case di tutti i Clarensi?
Non parlavano forse del Sindaco Mazzatorta e delle mirabilie della sua Giunta i quotidiani articoli pubblicati dal Giornale di Brescia e da Brescia Oggi e ripresi dalla rassegna stampa del sito del Comune?
E se ancora questo non bastasse non c’era una giornalista, pagata con i nostri soldi, al “servizio permanente effettivo” del Sindaco e della sua Giunta? Questa giornalista non ha forse curato per filo e per segno la comunicazione dell’Amministrazione? Non era curato da lei il notiziario web “Il Punto”. Non era curato da lei il periodico di informazione “Qui Chiari”? Non sono state curate da lei le pagine del sito del Comune “Chiari, città che cambia”?
Eppure, nonostante questo il Sindaco ha avvertito una carenza di informazione. Per colmare questo vuoto ha organizzato in piena campagna elettorale una grande kermesse che è costata ai cittadini di Chiari la bella cifra di 350mila euro. Chiari è stata tappezzata di gigantografie e lunghi tappeti fotografici. Sono state organizzate mostre, inaugurati parchi, pagate costose pubblicazioni in migliaia di copie, organizzati eventi per “gustarci meglio Chiari”, mobilitate scuole e bande, pagate intere pagine di giornale, inaugurati monumenti celebrativi per esaltare “l’operosa attività di questa Giunta”, cosa che bisogna risalire ai tempi del fascismo per ritrovare affermazioni simili, pervase da tanta sciocca e inaudita retorica .
Eppure il nostro Sindaco dice che la democrazia a Chiari soffre per mancanza di informazione.
Ha pensato allora che fosse utile riproporre i tabelloni pubblicitari che spiegassero ai cittadini quello che era stato fatto da questa Giunta. Purtroppo molte delle opere, le più significative, erano rimaste sulla carta, per cui è stato necessario ricorrere alla realtà virtuale per fare capire cosa in effetti “non era” stato fatto.
Eppure nonostante questo il Sindaco uscente strepita contro il perfido Lupatini che gli impedirebbe di informare adeguatamente i cittadini.
Ce l’ha anche con il Partito Democratico, reo di avere informato la cittadinanza su quello che stava facendo questa Giunta. Ebbene, per informare i cittadini il PD ha utilizzato un suo periodico -“InformaChiari” -, che pare abbia indispettito notevolmente il Sindaco. Se questo giornale, dall’irrisorio costo di 50 euro (diconsi cinquanta) a numero - soldi nostri non soldi presi dalle tasche dei cittadini -, è riuscito a sbaragliare la costosa e potente armata mediatica del Sindaco, significa allora che qualcosa in Comune non ha funzionato e che i tanti soldi dei Clarensi non sono serviti a coprire le carenze evidenti di questa Giunta.
Per finire un appunto a chi oggi parla di confronto come sale della democrazia. Questa è una santa verità, ma viene pronunciata da chi fino ad oggi si è chiuso a ogni confronto, da chi ha inteso che il “governare” fosse il “comandare” e ha usato nei confronti degli avversari arroganza e disprezzo. Da chi si è asserragliato nella torre d’avorio del Comune, evitando ogni contatto con i cittadini. Da chi in Consiglio Comunale ha impedito la normale dialettica tra le forze politiche, arrivando a chiudere il microfono in faccia ai rappresentanti delle minoranze per non farle parlare. Da chi ha votato il PGT (Piano Regolatore della città) in meno di 5 minuti, senza confronto in Consiglio Comunale, senza confronto con la cittadinanza, senza il numero legale. Da chi ha chiuso o reso difficilmente accessibili luoghi pubblici di incontro, di dibattito e di svago.
Dire oggi che Chiari ha bisogno di confronti pubblici è come dichiarare apertamente che il terreno sotto i piedi sta franando, cercare in zona Cesarini un’ancora di salvezza, sperare che le capacità dialettiche facciano il miracolo.
Mi dispiace, tempo scaduto.

Comiczio

venerdì 22 maggio 2009

SMEMORANDA

Anonimo ha detto...
molto probabilmente sotto gli occhiali neri del presentatore ci sono fette di salame molto spesse, dato che non ha visto le tante e importanti opere realizzate, che hanno reso Chiari una vera cittadina.
solo chi non è residente ma viene in visita a Chiari riesce ad essere obiettivo valuta ed apprezza i notevoli e positivi cambiamenti.
NON PAROLE, come le vostre, MA FATTI, FATTI VERI.
11/5/09
E ci risiamo!!!!!! Con le accuse di immobilismo nei confronti del centro sinistra.

Ma mi domando, queste persone fino al 2004 dove sono state, forse in un altro mondo? Forse hanno subito un forte trauma da dimenticare tutto? Forse soffrono di arteriosclerosi?

Amministrazione centrosinistra 1995-1999

1. 3 Sottopassi ferroviari: Via Buffoli (con pista ciclabile), Via Vittorio Veneto ( più pista ciclabile e parcheggi), Via Santissima Trinità (con pista ciclabile).
2. Rifacimento marciapiedi e pavimentazione delle vie del centro storico: Cortezzano, Zeveto, Marengo, Baffoni, Cavalli, Carmagnola, S.Martino delle Battaglia, Vicolo Pace, intera circonvallazione interna (più reti tecnologiche).
3. vie esterne: via delle battaglie (con nuova pista ciclo-pedonale), nuove vie di collegamento tra via Ricci e via Buffoli e tra via Orti e via Mezzana, tra via delle Battaglie e via Avis (con nuovo ponte).
4. Rotonde di: via Roccafranca, SS11 (vicino Italmark), SP Chiari-Castelcovati-Castrezzato.
5. Consolidamento e risanamento ciglio Roggia Castrina lato SS11 e realizzazione percorso ciclo pedonale a completamento della circonvallazione esterna tra Viale Teosa e Piazza Martiri della Libertà.
6. Parcheggi: Stazione FFSS (cicli e motocicli più 100 posti auto), campo sportivo, nuova sede ITCG (più piazzale), EX Macello (60 posti interrato e superficie)
7. Sistemazione aree e percorsi pedonali di pertinenza al palazzetto dello sport e pallone geodetico via SS. Trinità,
8. Manutenzione straordinarie: Palazzetto dello sport via Lancini (uscite di sicurezza nuova normativa), casa del custode del campo sportivo, edificio residenziale comunale via SS. Trinità civico 24, case popolari via Marchetti e via Ospedale Vecchio, ex municipio ( solaio 2° piano e struttura portante tetto)
9. Restauri: Ospedale Vecchio (nuova sede biblioteca comunale piano terra e consolidamento piano interrato), villa Mazzotti (muri, impianto elettrico, antincendio, riscaldamento, vetrate, più casa custode), prospetto principale del Cinema Teatro Comunale e rifacimento copertura ( da voi demolito), restauro conservativo del perimetro cimiteriale esterno
10. Recupero e ristrotturazione delle dipendenze di Villa Mazzotti, destinate a nuovo centro diurno per anziani e sede Associazione Pensionati.
11. Case Comunale: 28 nuovi appartamenti in via SS.Trinità
12. Scuole: Razionalizzazione delle scuole dell’obbligo con accorpamento delle medie inferiori e conseguente messa a disposizione dell’edificio Morcelli per l’ampliamento della azienda ospedaliera di Chiari. Ampliamento e manutenzione scuole Turla, Toscanini, Martiri. Riqualificazione scuola materna Pedersoli. Rifacimento tetto e manutenzione e riqualificazione dell’area di pertinenza scuola materna San Giovanni e scuola materna Santellone
13. Parco di via Lumetti.
14. Ampliamento caserma Carabinieri
15. Creazione nuova farmacia Comunale “S.Chiara” (svenduta da Mazzatorta)
16. Piano Edilizia Economica Popolare: 30 Appartamenti nell’ex Macello
17. Formazione del nuovo Piano degli Insediamenti Produttivi (PIP Muradello) con tutte le opere urbanistiche accessorie.
18. Formazione isola Ecologica
19. Formazione nuova pesa pubblica.
20. Raddoppio dell’impianto di depurazione della fognatura pubblica. Formazione nuova rete fognaria nelle vie: Ricci, Zara, Orti, Don Comini, Palazzolo, Cologne, Sala, Monsignor Borsetti, Andreoli.
21. Formazione nuova rete idrica nelle vie: Valmadrera, Elettra, Rogge.
22. Formazione tombe di famiglia perimetro campo n°2
23. Informatizzazione completa degli Uffici Comunali




Amministrazione centrosinistra 1999-2004


1. Ristrutturazioni e riconversioni:Uffici carcere e carcere via Rota come sede dell’UFFICIO UNICO delle ENTRATE
2. Cimitero: Formazione tombe di famiglia perimetro campo n° 4; Tombone nell’area centrale; restauro porticato perimetrale interno e pavimentazione dell’atrio d’ingresso con formazione rampe di accesso per portatori di handicap.
3. Restauri:salone DONEGANI (come auditorium da 200 posti), edificio MORCELLIANO di viale Bonatelli (sede CAG)
4. Sport: nuovo campo di calcio e pista di atletica (con attrezzature varie)
5. Scuola: Manutenzione straordinaria scuola materna Santellone (rifacimento tetto ecc.ecc.). Ampliamento direzione didattica della scuola elementare Turla e rifacimento di tutti i servizi igIenici ed eliminazione barriere architettoniche.
6. Viabilità: TANGENZIALE EST ( viale Cenini) con relative rotonde e pista ciclabile alberata; TANGENZIALE OVEST con relative rotonde. Potenziamento della carreggiata e bonifica dei cigli delle vie: San Gervasio, Valenca, Cattarello, Vecchia per Pontoglio, traversa Santellone, Ponticelli, Rudiano e Palazzolo, San Bernardo e traversa con rifacimento del ponte sulla Castrina. Nuovo collegamento via Cologne e via Ricci (via Sirani)
7. Piste Ciclabili: SS11 da PIP a centro abitato e via Buffoli.
8. Formazione del sottopassaggio ferroviario camionabile di Via Silvio Pellico
9. Parcheggi pubblici: ex Consorzio Agrario (180 interrati e 30 di superficie)
10. Rifacimento: Della pavimentazione con materiali lapidei e rifacimento delle reti tecnologiche del centro storico nelle vie: Zeveto, Marengo, Cortezzano, Matteotti, Rapicio, Ospedale Vecchio, Marchetti, Rivetti, piazzetta Vicolo Pace e piazzetta Marengo.

FORSE CHIARI A COMINCIATO AD ESSERE UNA CITTA’ (non cittadina) MOLTO PRIMA DELL’ARRIVO DI MAZZATORTA IL “VERBANO”. NON E’ FORSE VERO!!!!!!

Lupatini candidato Sindaco


lunedì 18 maggio 2009

Progetti Promossi o Bocciati !!!!!!!

Potrebbe essere una nuova rubrica che ne dite??
- Comincerei con il sottopasso in costruzione vicino all'ITALMARK. Bello vero? Peccato che a circa 300 metri in linea d'aria ci sia un cavalcavia che è li da tempi immemorabili!!!!!
- Il Parco delle Rogge bellissimo. Peccato che poco distante in via Carlo Alberto dall Chiesa ci sia un parco giochi che dopo varie sollecitazioni, per restaurare i giochi, da parte dei cittadini che li vi abitano, giace in codizioni deprorevoli.


Se avete delle altre segnalazioni aggiungetele voi. Grazie.

Quei palloni della Lega


Da qualche settimana a questa parte la Lega distribuisce nei suoi gazebo, al mercato o in piazza, dei palloni colorati che gonfia lì al momento per la gioia dei grandi e piccini. Questi graziosi palloncini forse vogliono richiamare alla mente tutte le “palle” clamorose che questo partito cerca in tutti modi di rifilare agli elettori di Chiari. Ultima in ordine di tempo quella raccontata dal Sindaco a proposito del Polo della Cultura e pubblicata dal Giornale di Chiari di questo mese. Mazzatorta dice testualmente “…non spenderemo più di 500mila euro su un progetto di 17milioni di euro di investimento”. Balle! Una settimana prima in un volantino distribuito proprio dalla Lega c’era scritto: “il contributo pubblico è di 1milione di euro…” Chi racconta le “balle” il Sindaco o la Lega. Secondo me le raccontano tutti e due. Le racconta il Sindaco perché sa benissimo che il Comune è tenuto a versare alla società la somma di 1milione di euro come previsto dall’art 4 della Convenzione (500mila gia versati, 500mila gia richiesti da Eleca). Le racconta la Lega perché parla solo della somma in contanti a fondo perduto che il Comune dovrà pagare, ma si dimentica di aggiungere il valore dei corrispettivi dei parcheggi per 30 anni, del costo dell’area ceduta a titolo gratuito, degli oneri non pagati ecc. ecc., come spiegato in questi mesi sino alla noia.
Stiano attenti però Sindaco e Lega: le “balle” quando sono troppo grosse scoppiano. Esattamente come avviene qualche volta ai palloncini colorati.

sabato 16 maggio 2009

CARA E BELLA INGENUITA’

Si è proprio il caso di dirlo, dallo schieramento avversario ci continuano a definire vecchi della politica, strano visto che io ci bazzico solo da 10 anni.
Un’altra cosa strana e che fanno il diavolo a quattro, come dice Lupatini, per avere a tutti i costi il simbolo della DC. Strano vero, fino ha una ventina di anni fa la DC questi signori la vedevano come fumo negli occhi, adesso vogliono addirittura il simbolo. Forse perché nonostante tutto quel simbolo a Chiari rappresentava qualcosa per i suoi cittadini, soprattutto in chiave di valori ed ideali.
Ed è qui l’ingenuità di certi elettori che pensano, che basti solo un simbolo per far rivivere quegli ideali. D’altra parte la DC è un po’ di tempo che non esiste più, anzi diciamo così è un po’ di tempo che si è divisa in mille rivoli: alcuni sono finiti nell’UDC, alcuni nei POPOLARI poi MARGHERITA ed adesso PD, alcuni aimè nella nuova DC e in FI diventati ora PDL unendosi ad AN.
Ecco, per concludere, sono sicuramente di parte, ma quei valori in questo momento a Chiari mi sembrano sicuramente rappresentati meglio nello schieramento di Lupatini.
Quindi amici non fermiamoci solo a guardare il simbolo o solo i due candidati sindaci, ma guardiamo anche alle persone che gli stanno attorno e nelle liste che li sostengono, guardiamo la loro storia e al loro impegno nella società civile. Solo così possiamo capire da che parte votare per il bene della propria comunità.

venerdì 15 maggio 2009

L'Illuminato


Grazie Signore. Grazie per averci fatto vedere la luce. Noi che eravamo una bruta massa indistinta, un “mero agglomerato urbano privo di personalità”, noi che eravamo sprofondati nell’ignoranza e nell’apatia, abbiamo avuto l’immeritata fortuna di incontrare, lungo il nostro cammino, un uomo illuminato venuto da Verbania. Al suo passaggio la nostra città “ha ritrovato il senso di essere Città, comunità viva e partecipe”. E così dove c’era l’ignoranza oggi c’è il sapere, dove c’era il disordine oggi c’è l’ordine, dove c’erano le quadre oggi ci sono le rotonde.
“Il cambiamento è sotto gli occhi di tutti” e la nostra comunità, ormai sicura e pacificata può guardare al futuro con senso di rinnovato ottimismo. Ottimismo che non viene per nulla scalfito dai soliti mestatori buoni solo a criticare, ma incapaci di fare la benchè minima proposta. Non tenga in nessun conto “l’Illuminato” dell’infondata accusa di aver dilapidato le casse comunali. Cosa volete che siano cinque milioni in più di debito di fronte alle meravigliose opere realizzate? Se vi sono sfuggite potete vederle negli straordinari tabelloni esplicativi esposti in piazza. E se anche si sono venduti beni del patrimonio comunale, lo si è fatto dopo “un’attenta e puntuale sua ricognizione, al fine di ottimizzarne il rendimento economico, per quanto possibile”. Ma cari cittadini, cosa ve ne facevate della Farmacia, dei magazzini e delle case comunali? Non è stato forse meglio venderli e con il ricavato realizzare 25 fantastiche rotonde dove ve la spasserete a girare per tutto il giorno?
E non si venga a dire che si è devastato il territorio. Il nuovo PGT, votato in 5 minuti (questa sì che è efficienza), è lì a testimoniare che nelle intenzioni “dell’Illuminato” c’è la determinazione di “dare sviluppo alla nostra Città attraverso un consumo rigoroso (dico rigoroso) del territorio”. Verranno privilegiati progetti a “basso indice edificatorio”, di “Edilizia Economico Popolare”, di “Bioedilizia” e di “Edilizia Biodegradabile” in “continuità con la filosofia” della precedente tornata amministrativa.
Ma il fiore all’occhiello dei programmi futuri è la realizzazione di “13 piste ciclabili” (non una in meno) che unite alle 24 già realizzate, faranno della nostra cittadina una moderna “Bike City”. A questo si aggiunga il “Piano Urbano Straordinario del Traffico e della Sosta”, della sosta in particolare. Infatti per evitare che la nostra aria venga ammorbata dai gas di scarico delle macchine, si prevede di far pagare in modo “straordinariamente” salato chi vuole parcheggiare la propria auto nei pressi del centro. E per evitare che qualcuno sollevi i soliti conflitti di interesse, si è deciso di far incassare il corrispettivo dei parcheggi a una società privata, ma solo per 30 anni.
Ci sarebbe ancora molto da dire, in particolare sull’innovativa invenzione dei Poli (scolastici, della cultura, logistico, della sicurezza, bibliotecario,museale, catastale, tecnologico, informatico, ecc. ecc.). E’ una cosa tanto innovativa che a studiarla vengono persone da tutte le parti della terra e rimangono addirittura esterrefatti nel constatare la fantasia inesauribile che caratterizza i nostri amministratori. Altra cosa mai vista, sono i cosiddetti “Piani Straordinari”. Solo una mente illuminata poteva immaginare questa sorprendente rivoluzionaria idea. Il più recente, il “Piano Straordinario d’Area Vasta”, ha visto impegnate le più brillanti menti politico-amministrative del Paese per cercare di capirne il senso. Fatica vana, perché solo delle menti superiori possono comprendere il significato di concetti così profondi. Straordinario. Viviamo un tempo straordinario e noi abbiamo il privilengio di essere lì, al centro degli eventi.

martedì 12 maggio 2009

E’ UNA VERGOGNA

Leggendo il giornale di Chiari di maggio, ho letto l’articolo “Chiari dal cielo”, ho trovato una sgradevole sorpresa, quella che tra gli sponsor di questa festa luculliana, durante la campagna elettorale, ci sono anche due fondazioni. Visto che faccio parte di una di queste fondazioni, denuncio il fatto che la decisione è stata presa senza convocare il consiglio di amministrazione. Ma il fatto più grave e che soldi che, leggendo lo statuto delle fondazioni, dovrebbero essere utilizzati per scopi benefici “nell’ambito dell’assistenza sociale, socio-sanitaria, socio-assistenziale per persone anziane, bisognose e portatrici di handicap…… favorendo la realizzazione e la gestione di mini-alloggi protetti e case albergo ( progetto il cui sviluppo e continuamente rallentato da vari cavilli burocratici)”. Vengono sperperati per attività legate e a supporto di feste organizzate dal comune che non hanno niente ha che fare con quanto dichiarato negli statuti. E’ ovvio che personalmente condanno e mi dissocio dalle scelte fatte dalla fondazione.

Angelo Boccali

mercoledì 6 maggio 2009

Intervista a Sandro Lupatini


Avvisiamo che su
- Chiari tube -
potete seguire un'intervista rilasciata
alla redazione di InformaChiari dal candidato Sindaco
Sandro Lupatini.


http://chiaritube.blogspot.com/

martedì 5 maggio 2009

Gustiamoci Chiari


Approfittando dei 100 anni trascorsi dalla pubblicazione del manifesto futurista di Marinetti, l’Amministrazione Comunale organizza degli eventi (dall’8 al 31 maggio) che avranno un po’ il sapore della propaganda elettorale ma potranno forse riservare momenti di approfondimento interessanti.
Si terrà anche una rassegna – GustiamoCi Chiari - che mi richiama alla mente qualcosa, ma accidenti, non riesco a ricordare cosa.
Finalmente potremo salire sulla torre civica ristrutturata. Per l’occasione sarà in distribuzione, all’ingresso del monumento, il volume “La Torre del Sindaco” tirato in 150mila copie, dedicato agli sforzi compiuti da questa emerita Amministrazione di riportare a nuova vita, dopo anni di colpevole abbandono, il bellissimo monumento.
Una delle giornate “clou” sarà il 9 maggio, giorno in cui verranno presentate tre mostre. La prima, “Chiari dal cielo”, presenterà delle gigantografie della nostra bellissima città prese, come dice la parola stessa dal cielo. A dir la verità la mostra doveva essere accompagnata da un’altra “Chiari vista dal mare” fortemente voluta dall’Assessore Navoni, ma le gigantografie prese dalle parti di Milano Marittima, risultavano un po’ sfocate, per cui il Sindaco, ha ritenuto opportuno soprassedere. Il secondo allestimento riguarderà il concorso di scultura indetto dall’Amministrazione Comunale nel 2008, mentre la terza rassegna riguarda il Piano Strategico d’Area Vasta. Poichè sono ancora pochi quelli che conoscono il significato di questo Piano, è stato commissionato per l’occasione l’acquisto di 350mila copie della pubblicazione a stampa dal titolo “Piano Strategico d’Area Vasta questo sconosciuto”. Vista la penuria di quattrini, il Presidente Luca Seneci ha proposto di finanziare l’acquisto dell’opera con la vendita degli scranni del Consiglio Comunale, nella convinzione che un’Amministrazione “del fare” non ha bisogno di sedersi per decidere. Bastano 5 minuti in piedi e il Consiglio approva.
Giorno 10 maggio sarà invece un giorno di festa. Il Sindaco inaugurerà il Parco delle Rogge per il quale la città di Chiari ha vinto il primo, secondo e terzo premio del concorso “Una città per il verde”, come ampiamente documentato da Rosanna Agostini. Per l’occasione verrà fatta alzare una mongolfiera multicolore in cui prenderà posto tutta la Giunta Comunale, staff del Sindaco compreso. La mongolfiera resterà così vincolata per ben sette giorni. Il 17 maggio il Sindaco e la Giunta, ormai allo stremo, distribuiranno dall’alto la pubblicazione “Futurismo anno 100 – Dal cielo…” (titolo fortissimamente voluto dall’assessore Navoni) tirata in 750mila copie per la gioia di tutti gli abitanti dell’Area Vasta. Per finanziare l’opera, si metterà un’ipoteca su Villa Mazzotti.
Domenica 24 maggio sarà la volta della pubblicazione “Il percorso artistico all’aperto – Concorso di scultura città di Chiari anno 2008”, dove verranno presentati per la cinquantesima volta i vincitori del Concorso indetto nel 2008. La pubblicazione, per mancanza di soldi, sarà un numero unico, che verrà assegnato a chi saprà rispondere alla domanda “Cos’è il Piano Strategico d’Area Vasta?”. Nel caso molto probabile che nessuno risponda, il volume sarà assegnato d’ufficio al membro della Giunta che rimarrà per più giorni sulla mongolfiera.
Per tutto il periodo ci delizieremo con la rassegna“GustiamoCi Chiari” che adesso che ci penso mi richiama alla mente una famosa pubblicità, quella della “Milano da bere”. Sappiamo tutti com’è andata a finire.
Enzo

domenica 3 maggio 2009

Polo della Cultura - Progetto geneticamente modificato

In un volantino distribuito in questi giorni, i rappresentanti della Lega a proposito del “Nuovo Polo della Cultura” si rivolgono retoricamente alcune domande e si danno anche le risposte. Vediamo cosa scrivono.
DOMANDA “ Il progetto del nuovo polo della cultura si fonda sul progetto del 2005 (Caputo)?
RISPOSTA “E’ assolutamente inconfutabile che il nuovo polo della cultura sia “geneticamente” ascrivibile al progetto Caputo


BALLE!

Il nuovo Polo della Cultura non ha proprio niente da spartire con il progetto Caputo. Quel progetto è stato “geneticamente” modificato a tal punto da essere ormai irriconoscibile, come abbiamo più e più volte spiegato sul nostro InformaChiari (leggi qui).

DOMANDA “Quanto è l’ammontare del costo dell’opera a carico dell’Amministrazione?
RISPOSTA “ Il contributo pubblico è di 1 milione di euro”

BALLE!

L’Amministrazione Comunale ha già versato ad Eleca 1 milione di euro per un auditorium del costo di 1 milione e 300 mila euro.
In più gli concede:
- l’introito esclusivo di 700 stalli di parcheggio per 30 anni (valore stimato 6 milioni di euro). I Clarensi sappiano che a partire dal prossimo luglio i parcheggi della Circonvallazione (se vincerà Mazzatorta) diventeranno a pagamento;
- il Comune concede a Eleca gratuitamente e per 90 anni l’area dell’ex Cinema (valore stimato 1 milione 350 mila euro);
- il Comune ha rinunciato a incassare da Eleca gli oneri di urbanizzazione (valore stimato 750mila euro);
- il Comune rinuncia a incassare la tassa sulla pubblicità negli spazi commerciali (valore stimato 600mila euro);
- il Comune dovrà pagare lo stipendio per 30 anni a due ausiliari del traffico per controllare i parcheggi a pagamento gestiti da Eleca (costo 900mila euro);
- il Comune ha già speso 185mila euro per abbattere il Cinema e per spostare 19 tigli (11 sono morti);

La Lega vuole prendere per il naso i cittadini di Chiari
ma i Clarensi non abboccano

BASTA BALLE!

sabato 2 maggio 2009

InformaChiari n. 7



Domenica 3 maggio
in Piazza Zanardelli
Informachiari n. 7
con la presentazione del
Candidato Sindaco
e la lista del
Partito Democratico