mercoledì 10 febbraio 2010

Risposta al Vice Sindaco Luca Seneci


Avevo replicato con un post del primo febbraio scorso ad affermazioni menzognere del Vice Sindaco Seneci rilasciate alla rivista “ kilometro 7 “ in occasione della inaugurazione della nuova rotatoria realizzata dalla Ditta Gnutti nell’ambito di una Convenzione Urbanistica.
Ho visto che il vice sindaco è reintervenuto con un acido commento in cui dimostra, ancora una volta, di essere alquanto disinformato.
Da parte mia ho tre osservazioni da fare.
La prima è la questione relativa al finanziamento della prima tratta della tangenziale ovest ( dalla SS 11 – località “Ràsega” a via Pradella ) realizzata all’epoca della Giunta Facchetti e che il vice Sindaco Seneci affermava essere avvenuta a spese dei cittadini clarensi. Egli nulla aggiunge, sapendo benissimo di aver detto una falsità. Quell’opera infatti è stata realizzata con uno stanziamento a fondo perduto della Regione Lombardia e quindi i cittadini di Chiari non hanno dovuto pagare un bel niente.

La seconda è relativa agli oneri di urbanizzazione, agli standard di qualità urbanistica e alle monetizzazioni degli standard. Prima di affermare con superficialità e offensivamente che altri “blaterano”, forse sarebbe stato meglio andare a vedere quanto è scritto nella Delibera di Consiglio Comunale n° 74 del 30 ottobre 2007 e all’articolo 11 dell’allegata Convenzione urbanistica con la ditta Gnutti che per comodità riporto, in parte, qui di seguito:
“..in luogo della cessione di aree, l’attuatore prevede, in alternativa alla monetizzazione, l’impegno a realizzare infrastrutture e servizi di interesse generale extra comparto ( rotatoria e viabilità extra comparto individuati con le lettere A – B - C) del valore accertato con specifico computo metrico estimativo allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale pari a complessivi 321.920,95 Euro”.
In altre parole, l’attuatore Gnutti, non ha ceduto come avrebbe dovuto gratuitamente al Comune circa 3.100 mq. di aree a standard ( Parcheggi pubblici, verde pubblico). Li potrà invece utilizzare per costruire ulteriori 1.500 mq. di capannoni in aggiunta ai circa 59 mila oggetto dell’ampliamento. In luogo del valore dell’area non ceduta il lottizzante ha riconosciuto al Comune l’opera extra comparto – la rotatoria appunto – del valore di oltre 320 mila euro. Quindi trattasi di soldi derivanti da monetizzazione, vale a dire di corrispettivo di vendita di area pubblica e non di standard di qualità aggiuntiva.
A questo punto: chi “ blatera” ?
La terza, è relativa alla questione dell’istituto dello standard di qualità urbanistica. Secondo il nostro vice Sindaco sarebbe stato applicato dall’Amministrazione Mazzatorta dal 2005 mentre la precedente Amministrazione dal 1999 al 2003 l’avrebbe ignorato. Dal punto di vista pratico lo standard di qualità nasce con la legge regionale n. 12 del 2005 quindi non avrebbe mai potuto essere applicato dalle giunte precedenti. Anche qui invito l’interlocutore ad approfondire l’argomento che essendo molto tecnico non può essere certo sviscerato in questa sede. Invito ad esempio, a consultare sul sito specialistico di urbanistica e LL.PP. di “Bosetti Gatti” la trattazione che fa dell’argomento il dott. Purcaro, segretario comunale di Almè e Villa d’Almè, nonché cultore di Istituzioni di diritto pubblico presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bergamo(www.bosettiegatti.com/info/commenti/edilizia/2007_PII_Purcaro.pdf ) oppure a leggersi la presentazione in Power Point della legge regionale n. 12 del 2005 (provincia cremona servizi territorio)
Per finire una notazione. Kilometro sette è un periodico di informazione realizzato dall’Amministrazione Comunale con soldi pubblici. Si dovrebbe pretendere che le informazioni ivi contenute si attengano a un minimo di etica professionale e non contengano inesattezze o peggio, come in questo caso, gratuite affermazioni che alla prova dei fatti si dimostrano false e prive di fondamento. Utilizzate i soldi dei cittadini? Bene, cercate almeno di essere corretti.
Il Consigliere Comunale del PD
Ing. Federico Lorini

5 commenti:

IRIS ha detto...

In merito all’intervento a firma ing. Federico Lorini, comparso in Chiari blog il 10 febbraio, preciso l’inesattezza del seguente passaggio:
“Per finire una notazione. Kilometro sette è un periodico di informazione realizzato dall’Amministrazione Comunale con soldi pubblici. Si dovrebbe pretendere che le informazioni ivi contenute si attengano a un minimo di etica professionale e non contengano inesattezze o peggio, come in questo caso, gratuite affermazioni che alla prova dei fatti si dimostrano false e prive di fondamento. Utilizzate i soldi dei cittadini? Bene, cercate almeno di essere corretti.
Il Consigliere Comunale del PD
Ing. Federico Lorini”.

Per Sua informazione il mensile Kilometro Sette è un giornale a diffusione gratuita di proprietà privata del sig. Lussignoli Stefano della Tipolitografia Clarense, finanziato da sponsor privati e regolarmente autorizzato dal Tribunale di Brescia. Risulta quindi del tutto falsa e destituita di fondamento la Sua affermazione che trattasi di periodico finanziato dall’Amministrazione Comunale con soldi dei cittadini.

Iris Zini

Consigliere Comunale Lega Nord

Anonimo ha detto...

ok...passi per il giornale, ma tutto il resto della questione, chi ha ragione?dov'è la verità? in qulità di cittadino vorrei sapere e in più chiedo: sabato dobbiamo aspettarci ancora articoli a pagamento sul Giornale di Brescia dove ci si inneggia quali paldini dell'ambiente per aver impedito la costruzione di una centrale ad Offlaga, dimenticando che sul proprio territorio (Chiari) si sta cementando ovunque, case ovunque, nuovi inutili supermercati (fatti in obrobriosi prefabbricati vicinissimo al cimitero....), rotonde ridicole, cantiere cinema grottesco, autostrade inutili, TAV e ultima news metanodotti...praticamente campagna zero!!!
Massimiliano Bettoni
NB Smettela di darmi del comunista, non lo sono e non lo sarò mai, ma nemmeno mai voterò per una giunta di architetti,ingenieri,faccendieri vari che stanno distruggendo Chiari

Anonimo ha detto...

Concordo con Massimiliano ed in più affermo che avendo letto gli atti citati dal Sig. Lorini non posso che dargli ragione. Forse Seneci farebbe meglio ad approfondire la questione se non vuole passare per complice di questa banda di ladri.

Anonimo ha detto...

Ringrazio la signora Iris per la precisazione, che esclude l’Amministrazione Comunale dalle fonti di finanziamento del periodico “Kilometro sette”, cosa che comunque non cambia di una virgola la sostanza della mia risposta alle affermazioni del Vicesindaco Seneci.
Nella mia ingenuità ho pensato che la signora Rosanna Agostini, pagata come addetto stampa del Comune di Chiari, produttrice di “Chi@riNewsletter” (canale informativo del Comune di Chiari), “Qui Chiari” (periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale) nonché “Il Punto – web notiziario” (aggiornamenti dal Comune di Chiari) fosse la medesima persona che firma come Direttore responsabile “Kilometro sette”.
Ma sicuramente sia l’Amministrazione Comunale che la signora sono al corrente delle incompatibilità stabilite dall’art 9, comma 4, della legge n. 150/2000, per cui gli addetti stampa degli enti locali “non possono esercitare, per tutta la durata dei relativi incarichi, attività professionali nei settori radiotelevisivo, del giornalismo, della stampa e delle relazioni pubbliche”.
Devo quindi dedurre si tratti di un semplice caso di omonimia.
Ancora grazie per la segnalazione.

Federico Lorini

Anonimo ha detto...

Ma invece si tratta della stessa persona !! Quindi sta violando la legge ?!?