Mamma, mi si è ammalorato il materiale lapideo
Fra i tanti sprechi di denaro
pubblico della Giunta Mazzatorta, le
rotonde e gli altri manufatti realizzati in “prezioso materiale lapideo” sono quelli
meno giustificabili.
In questi anni, per decine e
decine di rotonde buona parte delle quali inutili, l’Amministrazione di Chiari
ha speso cifre astronomiche. Fra il 2005 e il 2009 gli interventi eseguiti per la realizzazione di nuovo porfido carrabile
sono stati 25 (di cui 20 rotonde), per un importo complessivo di 8 milioni e 971mila euro (leggi qui).
Lavori di rifacimento rotonda |
Poichè
il “delirio” non si è arrestato, è da supporre che alla fine dei 10 anni di
questa Amministrazione per fare e rifare le rotonde “più belle del
mondo” si saranno spese cifre inaudite.
E tutto questo mentre a Chiari i nostri bambini sono costretti a frequentare
scuole inadeguate e fatiscenti.
Ieri mattina
in viale Bonatelli sono iniziati dei lavori. Di che si tratta?
Lavori di rifacimento pavé |
C’è
che quella parte di viale realizzata in porfido si è deteriorata a tal punto da
rendere necessari immediati interventi di restyling. La cosa non è di poco
conto. Per questo intervento erano stati spesi circa 400 mila euro. Oggi, a
distanza di pochi anni, bisogna intervenire e spendere altri soldi.
Chi
pagherà il conto del restauro? Molto probabilmente il Comune e quindi i
cittadini di Chiari. La storia delle "rotonde ammalorate” la conosciamo tutti.
La scelta di utilizzare il porfido per rotonde su cui si sarebbe
riversato un traffico continuativo e pesante, è stata del tutto sbagliata.
Infatti in pochi anni alcune rotonde si sono gravemente deteriorate,
costringendo l’Amministrazione Mazzatorta a correre ai ripari eliminando il
porfido e sostituendolo con l’asfalto.
Lavori di rifacimento pavè in viale Bonatelli |
I
procedimenti giudiziari intentati nei confronti delle ditte che avevano
eseguito i lavori non hanno portato a niente, sia perchè le cause sono ancora
aperte, sia perchè le ditte esecutrici sono nel frattempo fallite.
Naturalmente
in Comune diranno che la colpa è del famoso “Resistone”, la resina usata per tenere
assieme concio a concio. Purtroppo per loro, di quella resina all’inizio si
erano intessute grandi lodi, per poi parlarne male a disastro avvenuto (leggi qui e qui).
Parlarne
male oggi però non esime da responsabilità che ci sono e rimangono.
1 commento:
Cioè....9.000.000 di euro per fare rotonde di m...a e son pure falliti?Complimenti! a loro e a chi naturalmente li ha scelti (ricordo che in giunta siedono fior fiori di professionisti del campo edilizio...)
Massimiliano Bettoni
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