mercoledì 18 febbraio 2009

Una cava piena di soldi

Come noto la cava di via Roccafranca è ormai alla fine del suo ciclo produttivo. Nella logica di una buona Ammistrazione Comunale sarebbe normale pensare che quella cava venisse bonificata e destinata a parco pubblico con annesso laghetto per lo svago dei cittadini. Non a Chiari però. Infatti la Fin Beton, entusiasticamente seguita dalla nostra Amministrazione Comunale, ha realizzato un progetto che farebbe di quella cava una buca piena di soldi. Il ragionamento è stato su per giù questo:
“Perché sprecare energie e soldi per riempire una buca con materiale inerte, quando è molto più conveniente riempirla di altre cose? Di cosa? Per esempio, di un bel centro commerciale di 45 mila metri quadri con sotto due piani di parcheggi, una multisala cinematografica e magari una palestra, un ristorante e una pizzeria.
E poichè riempire la buca e basta, sarebbe antiestetico hanno pensato bene di costruire un villaggio. Sì un bel villaggio con le sue belle casette multicolore in stile “outlet” dove verranno ad abitare almeno 500 persone. Sarà un bel quartiere dove regnerà la pacifica coesistenza, ma nel caso sorgessero problemi si potrebbe sempre far ricorso all’assistenza della vicina stazione dei carabinieri che con avvedutezza si provvederà a spostare dalla sua attuale sede. Bisogna pur decongestionare il centro, no? Le sere d’estate, nell’anfiteatro appositamente costruito o lungo i viali a luci rosse e gialle (più rosse però), ci saranno meravigliose occasioni di svago. Bello, vero?
Peccato che i sogni dei grandi progetti della nostra Amministrazione Comunale si siano miseramente infranti sotto il peso della crisi! Bisognerà aspettare tempi migliori e per il momento, i sogni, riporli nel cassetto. Sigh!

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