lunedì 3 settembre 2012

Stazione e cimitero


Paradigma del fallimento politico dell’amministrazione Mazzatorta

Mi ero ripromesso, durante il periodo delle Quadre, di non postare alcun articolo, ma stamattina non ho potuto fare a meno di annotare che la discarica abusiva del cimitero è tuttora operativa.



Chiari - Abbandono di rifiuti presso il cimitero

Dopo i miei articoli precedenti, i responsabili della Comunità di Zona si sono dati molto da fare per nascondere questo scempio, mandando in ore antelucane dalle parti del cimitero, mezzi e personale a disposizione allo scopo di far sparire lo schifo lasciato da cittadini poco inclini a rispettare le norme del vivere civile.
Purtroppo in alcuni giorni (vedi stamattina), qualcosa non funziona a dovere e la spazzatura fa bella mostra di sè fin verso le nove.
Mi sembra del tutto chiaro che questo malcostume si perpetuerà sino a che non si prenderanno sul serio e non a parole, quelle misure necessarie a individuare i trasgressori. Sino a che queste persone saranno certe di farla franca, il fenomeno non verrà stroncato.

Stesso discorso per la stazione. Le foto che pubblico sono la testimonianza lampante che tutte le belle parole spese dal Sindaco sull’argomento sono volate nel vento, ma non hanno spostato il problema di un millimetro. Con l’aggravante però che per avere la pretesa di fare della stazione “un salotto” si sono spesi un mucchio di soldi dei cittadini di Chiari, col bel risultato che è sotto gli occhi di tutti.



Chiari - la Stazione ferroviaria stamattina 3/9/2012

Oggi si apre la settimana delle Quadre. La stazione è una delle porte d’ingresso alla città. Non penso che ci facciamo una bella figura con quanti, cittadini di comuni limitrofi, decideranno di prendere il treno per raggiungere Chiari. Senza pensare che i pendolari che giornalmente si recano a Milano o Brescia per lavoro o studio hanno il sacrosanto diritto di vedere la stazione, se non come un salotto, almeno come un luogo decoroso e degno di una città civile.
Purtroppo non si viene a capo di questo problema perchè questa Amministrazione del “fare chiacchiere” pensa che il problema sia solo di ordine pubblico.  Se si interviene solo dal punto di vista dell’ordine pubblico e con interventi saltuari e poco coordinati il problema non si risolve.  Occorre altro. Occorre vedere come si possono risolvere i casi umani che sono la causa del degrado. I servizi sociali del Comune dovrebbero cercare di capire chi passa le sue notti lungo le banchine, nei sottopassi, nei locali della ferrovia. Si tratta di comportarsi come un paese civile che cerca di risolvere i suoi problemi. E per risolvere un problema occorre prima conoscerlo. E’ gente senza fissa dimora, stranieri sbandati e senza permesso, spacciatori, ubriachi, prostitute, delinquenti, vandali, ragazzi annoiati? Per ognuna di queste tipologie di individui, stranieri e no,  gli interventi sono diversi. Chi sono questi fantasmi che popolano le notti lungo i binari della ferrovia? Se sai chi hai di fronte puoi mettere in campo le iniziative per risolvere il problema, se non lo sai rischi di fare propaganda di bassa lega e alzare polveroni che lasciano il tempo che trovano.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente.
Raffaele Albertini