lunedì 16 novembre 2009

Dopo la "porcata" ecco la "porcheria"

Dopo la "porcata" di calderoliana memoria, ecco la "porcheria".
Il disegno di legge presentato a iniziativa di alcuni illustri Senatori della Repubblica, prevede misure per la tutela del cittadino contro la durata indeterminata dei processi. Inutile dire che quel cittadino ha un nome, Silvio, e un cognome, Berlusconi. Sono anni che cerca in tutti i modi di evitare i processi che pendono sulla sua testa. Sono anni che parlamentari ossequienti presentano leggi e leggine vergogna per salvarlo da una inevitabile condanna.


Fra i firmatari della "porcheria" c'è un nome di nostra conoscenza:

DISEGNO DI LEGGE
d'iniziativa dei sen.
GASPARRI, QUAGLIARIELLO, BRICOLO, TOFANI, CASOLI, BIANCONI,
IZZO, CENTARO, LONGO, ALLEGRINI, BALBONI, BENEDETTI
VALENTINI, DELOGU, GALLONE, MAZZATORTA, MUGNAI, VALENTINO
Misure per la tutela del cittadino contro la durata indeterminata dei processi,
in attuazione dell'articolo 111 della Costituzione e dell'articolo 6 della
Convenzione europea sui diritti dell'uomo.
Ci asteniamo da qualsiasi ulteriore commento.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

NON VI CAPISCO PIU'
ma ancora una volta mi voglio porre e porvi qualche domanda.
1)perche' non partecipiamo ufficialmente alla manifestazione del 5 ?
2)perhe' vogliono cacciare Ruffini?(e' lo scotto da pagare per avere il sostegno di berlusca a Dalema?)
3)perche' diciamo agli altri come devono comportarsi mentre noi non facciamo nulla per ripulire i ns armadi, pieni di zombi?
4)Bersani e' un'altro segretario
con le mani legate che non puo' dire no? lo sappiamo tutti, perlomeno tra i peones se abbiamo bisogno di lenzuolate.
...... e mi fermo qui per carita di patria, anche se comincio fortemente a dubitare che con questo andazzo , non restera' la mia per molto ancora.

CIAO

Anonimo ha detto...

muri di gomma?
Posso anche "capire" che un qualsiasi anonimo non sia meritevole di alcuna considerazione, che la politica alta? si fa nelle sedi di partito.
Sono anche consapevole che spesso nessuna risposta e' meglio di una qualsiasi risposta.Ma non c'e' nessuno li', non necessariamente il conduttore del blog, magari un consigliere pd, il segretario,l'addetto stampa,insomma qualcuno che pensi valga la pena parlare con la gente che nella fattispecie si dichiara vs. elettore ?
Oppure anche a chiari dobbiamo attendere una segreteria di "giovani sperimentati"?
GIU' LE MANI DA RUFFINI
SQUADRA CHE VINCE NON SI CAMBIA
...nessuno..uno...dieci...

Enzo Maragucci ha detto...

Qui non ci sono muri di gomma o atteggiamenti altezzosi. Ci sono persone che impiegano una parte del loro tempo per cercare di fornire informazioni su quanto succede a Chiari. Persone che hanno i loro impegni, il loro lavoro e magari le loro indisposizioni. Persone che possono anche non essere presenti per fornire rapide e pronte risposte a chi le chiede. Forse non si è capito, ma qui nessuno prende stipendi. Si fa tutto su base volontaria e con molto impegno.
Quanto alle domande poste dal nostro critico commentatore, mi sento di dire questo:
-sulla manifestazione del 5 mi sembra di capire che il PD non abbia alcuna voglia di partecipare. La dichiarazione di Di Pietro "Chi non sarà con noi sarà alla stessa stregua del governo Berlusconi" oltre a testimoniare un’incultura politica, è sintomo di chi ancora non si è spogliato non dico della toga del giudice, ma neppure della divisa del poliziotto . Un rozzo e incolto “caudillo” che personalmente giudico pericoloso, in quanto portatore di pulsioni demagogiche. Non sarà certo Di Pietro che detterà la linea al PD. Ci mancherebbe altro. Se poi un militante del PD vuole partecipare a questa manifestazione, nessuno si muoverà per impedirglielo. E’ capitato in passato e capiterà in futuro. Non siamo mica in una caserma.
Quanto al resto: Ruffini, D’Alema, Bersani, mi sembra solo dietrologia, buona per riempire le pagine di giornali “quotidiani”.
Se poi si vuole parlare dei problemi presenti in questo partito, non sarò certo io a negarli. Vivendoci dentro so benissimo quali sono e quante cose sono ancora da aggiustare. Abbiamo uno strumento imperfetto e con molte lacune, ma è il solo mezzo che potrà consentire a questa Italia di uscire dalla fogna in cui è caduta. E non saranno i vari Bersani, D’Alema, Bindi, Letta ecc. che lo consentiranno o almeno non solo loro. Lo consentiranno le centinaia di migliaia di persone che animano i nostri circoli e i milioni di cittadini che votano alle primarie e che danno con il loro voto l’idea che questo partito è vivo e non, come pensa, Di Pietro, un pesce lesso.

Anonimo ha detto...

Nessun dubbio su cio' che si dibatte qui, sia frutto di volontariato non retribuito.Ci mancherebbe...
La domanda perche' non partecipiamo il 5,ne sottendeva evidentemente un'altra,perche' sembra facciamo di tutto per arrivare secondi e non si cerca noialtri di dettare l'agenda politica ? questo chiedo.
Se poi parlare di quello che e'successo ieri e' dietrologia, be allora significa una cosa sola, che cio' che accade e' gia' accaduto in passato con le stesse modalita',allora mi dovete dire se questo e' un partito nuovo oppure un nuovo partito non diverso dal passato.Bisogna avere il coraggio di azzerare il vecchio modo inciucaiolo della vecchia politica,diversamente temo sara' l'elettore a farlo.
Per finire ,sono d'accordo con la parte finale del tuo intervento,mi chiedo soltanto in che misura i boss ne abbiano notizia

Enzo Maragucci ha detto...

Non è che per fare la figura di combattere Berlusconi e il suo sistema si debba scendere ogni settimana in piazza a gridare che è brutto e cattivo. Per battere Berlusconi occorre creare una vera alternativa nel paese e questa alternativa non la si crea
cavalcando tutte le proteste. La protesta per la protesta è figlia di una mentalità minoritaria che non porta da nessuna parte. Finchè ci saranno coloro che pensano che la politica si fa gridando più forte di chi ti sta accanto, mi dispiace,ma la destra l'avrà sempre vinta. Ha fatto questo errore in passato la sinistra radicale, ripete lo stesso errore Di Pietro oggi. Ma dove sta l'Italia dei Valori a Chiari? Che politica ha, che proposte fa,dove sono i suoi militanti? Se non c'è il PD che porta avanti uno straccio di proposta, Chiari è un deserto politico, buono solo per le comparsate di questa Giunta ormai alla frutta. Per carità non voglio dire che siamo i primi della classe. Ci sono anche gli altri e mi pare che i rapporti fra i Gruppi consiliari siano più che buoni. Ma non vogliamo assolutamente fare la parte di quelli che si picchiano sempre sui c......i perchè tanto criticare fa fico. Abbiamo i nostri problemi e nessuno lo nega, ma caspita ci sono anche tanti pregi e vediamo una buona volta di tenerne conto. Io personalmente se ho qualcosa nel gozzo non lo mando a dire, lo dico. Lo dico a quelli che tu chiami "boss" tutte le volte che ne ho l'occasione.

Anonimo ha detto...

Non sono interessato a criticare perche' fa fico,ma perche' il non farlo significherebbe rinunciare ad un mio diritto di cittadino.
Quanto poi a quelli che si picchiano sempre sui cabasisi non mi pare fin'ora d'aver sentito un coro di voci bianche dalle nostre parti.
E' stata una bella chiaccherata
a presto.