domenica 10 marzo 2024

DISCONTINUITÀ?

La parola d’ordine della destra clarense per la campagna elettorale in corso è “discontinuità”. Par di capire che le realizzazioni degli ultimi 10 anni della Giunta Vizzardi siano viste dai rappresentanti di Lega e Fratelli d’Italia come insufficienti, per non dire negative.

Analizziamo allora quali sono queste realizzazioni e vediamo se esse hanno apportato benefici alla Città oppure danni e svantaggi.

La prima cosa realizzata è stata la raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Oggi abbiamo una raccolta differenziata che si avvicina alla soglia del 90%. Il rappresentante della Lega, Campodonico, dice che Chiari si trasforma periodicamente in una discarica. Forse confonde la Chiari di oggi con la Chiari di quando egli governava assieme a Mazzatorta, come evidenziato da queste immagini che sono solo un piccolo esempio di cosa volesse dire “città pattumiera”. 


Chiari al tempo dei cassonetti


Poi son venute le scuole. Non scuole “loculo” come volevano realizzare ai loro tempi, ma scuole moderne, ampie e funzionali. Ne sono state realizzate due, senza gravare sul bilancio comunale o dismettere superfici di pregio dove erigere casermoni di 6/7 piani a ridosso del centro cittadino.  Aggiungo che oltre ai 10 milioni messi a disposizione dai governi Renzi e Gentiloni, sono arrivati dalla Provincia altri 2 milioni e mezzo per l’ampliamento dell’Istituto Luigi Einaudi, 650 mila euro per il laboratorio di scienze per le Primarie e, dulcis in fundo, 1 milione e 700 mila euro per la risistemazione della scuola materna.


Polo Scolastico Primarie


Dalle parti di vicolo Pace è in corso di costruzione il Cinema Teatro S. Orsola che darà a Chiari un vero luogo di cultura, contribuendo così a rivitalizzare il Centro Storico. Loro volevano realizzare “il più importante e suggestivo contenitore culturale degli ultimi 50 anni”, sono solo riusciti a tumulare “un cadavere”.


Progetto in fase di realizzazione del Cinema Teatro S. Orsola


Della Caserma dei Carabinieri la destra ne parla da quasi 20 anni. Tante parole zero fatti. Il progetto sarà messo in cantiere a breve e realizzato entro il 2026. 

Vogliamo parlare di impianti sportivi per i nostri ragazzi? Due grandi palestre all’interno dei due istituti scolastici, una palestra al posto del vecchio geodetico, un nuovo stadio da costruire dalle parti di Via Roccafranca.

Per i più piccoli, nuovi parchi giochi e risistemazione dei vecchi.

Potrei ancora parlare di limitato consumo di suolo, di numerosi eventi culturali e ricreativi, di aumento della spesa sociale, quasi triplicata in questi 10 anni. Si avrà comunque tempo per fare un rendiconto dettagliato di quanto realizzato. Per ora, coloro che parlano di discontinuità, non hanno presentato per la Città una proposta che sia una. Sulla base di cosa vorrebbero i voti dei clarensi? 

Chiari ha bisogno di CONTINUITÀ. Di un governo della Città indirizzato al bene comune, perché la buona politica non si cambia, come non si cambiano le persone che hanno dimostrato di saper ben governare.

Nessun commento: