Visualizzazione post con etichetta Distaccamento Polizia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Distaccamento Polizia. Mostra tutti i post

sabato 28 novembre 2015

ABBAIANO I CANI: CARABINIERI AVVISATI

Ovvero la Sicurezza ai tempi della Giunta Vizzardi


PROCURATO ALLARME - Art. 658 Codice Penale - 
Chiunque, annunziando disastri, infortuni o pericoli inesistenti, suscita allarme presso l'autorità, o presso enti o persone che esercitano un pubblico servizio, è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda da euro 10 a euro 516.

Da qualche tempo a questa parte, Chiari sembra essere diventata la patria di ladri assassini e stupratori, sempre pronti ad attentare alla vita e alle cose di innocenti e indifesi cittadini.
Alcuni di questi, stando ben chiusi nelle loro case, continuano a lanciare allarmi attraverso i social network di ladri presenti in una tal zona della città, di persone vestite di nero che scalano palazzi o scendono dai tetti, di uomini mascherati che cercano di forzare porte e cancelli. Insomma una situazione terrificante che dovrebbe indurre ciascuno di noi a stare ben tappato in casa con la carabina a portata di mano.

E’ mai possibile che a lanciare questi allarmi siano sempre le stesse persone? Cavolo, io mi affaccio tutte le sere al balcone più e più volte, ma di ladri veri o presunti neanche l’ombra. Mi capita anche per ragioni varie di uscire la sera, ma di uomini mascherati o gente col grimaldello in mano niente.
Ora, io non mi spiego come faccia una persona, tappata in casa ad affermare che ci sono dei ladri in azione da qualche parte. Li hanno visti loro forzare un cancello, una porta, una finestra ed entrare in un appartamento? Dalle descrizioni che fanno questi signori non si direbbe. Si afferma che i cani abbaiano. Basta un abbaiare di cani per affermare che ci sono in azione dei ladri? Vicino casa mia c’è un cane che abbaia dalla mattina alla sera. Devo arguire che ci sono ladri in azione a tutte le ore del giorno? 
Qualcuno parla di orde di ladri pronte a intervenire, di situazione sicurezza fuori controllo, di Amministrazione Comunale indifferente, di cittadini impauriti e indifesi. Sottovalutare il problema sicurezza è da irresponsabili, ma è altrettanto da irresponsabili ingigantirlo con atteggiamenti isterici che nulla portano alla soluzione dei problemi. Qualcuno vuole una soluzione all’americana, dove i cittadini sono tutti armati e la polizia spara sul primo nero ubriaco che si trova per strada? Qualcuno auspica il coprifuoco serale con Sindaco e Giunta per strada con winchester alla mano?
Tuttavia le preoccupazioni dei cittadini sono comprensibili. La situazione mondiale  e delle città non è tale da indurre a facili ottimismi. Quello che risulta inaccettabile è l’atteggiamento di certi politici che alimentano, per vergognosi interessi personali e di partito, atteggiamenti che si prefigurano come isteria collettiva e vero proprio procurato allarme.

A Chiari questi signori passano il loro tempo a soffiare sul fuoco alimentando paure e odio. Da quando hanno perso le elezioni per il loro scellerato modo di amministrare la Città, non hanno fatto altro che parlare di zingari, Rom, moschee e profughi, come se Chiari facesse parte del Califfato islamico. Non contenti, ultimamente hanno tirato fuori alcuni argomenti su cui farebbero bene a tacere. Uno di questi è la nuova Caserma dei Carabinieri. Dicono che l’Amministrazione Vizzardi non ha intenzione di costruirla. Scusate, ma voi che cosa avete fatto in dieci anni di amministrazione? Della Caserma si è incominciato a parlare nel 2006 (leggi qui). Una montagna di parole e fatti zero. Ora venite a fare coloro che hanno a cuore il decoro e l’agibilità dell’Arma? Ma vergognatevi!


E l’Acsu, le famose Ronde Padane? Raccontano che fossero il presidio del territorio. Da quello che mi ricordo, si facevano la passeggiata in centro la domenica mattina, momento in cui i ladri come si sa escono a frotte, aiutavano quelli della Lega a montare i loro gazebo e quando hanno capito che svolgendo quei compiti non potevano essere remunerati, hanno pensato bene di fare gli accompagnatori ai funerali.

E che dire dei soldi spesi? Per un aereo inutile, il famoso airpol, hanno speso 360 mila euro. Per smantellare il campo nomadi 150 mila euro. Per il famoso distaccamento della Polizia Locale presso la stazione, mai utilizzato, 50 mila euro. E mi fermo qui per carità di patria. La sicurezza dei cittadini è un argomento troppo serio per farne piazzate mediatiche e non.
Sono uscito in balcone, l’aria è frizzante, in cielo c’è una splendida luna, il maledetto cane abbaia, non chiamo i Carabinieri: hanno cose più importanti da fare che seguire l’abbaiare di un cane.

lunedì 30 novembre 2009

Il migliore dei mondi possibile

Come forse già sapete il consigliere del PD Mario Belotti aveva chiesto al nostro primo cittadino di tagliarsi lo stipendio di sindaco (perchè a suo dire quello di senatore bastava e avanzava) per istituire un fondo per i cittadini in difficoltà a causa della crisi economica.
La risposta non si è fatta attendere ed è arrivata a muso duro durante la seduta del Consiglio Comunale del 20 novembre. “Non intendo rinunciare al compensso che mi spetta per legge” ha affermato lapidario Mazzatorta “se c’è responsabilità ci dev’essere indennità”. Piglia, pesa, incarta e porta a casa!
Ma come si permettono questi beceri qualunquisti a pensare che un compenso che “spetta per legge” possa essere “tagliato”? E poi, per fare cosa: “un fondo per i cittadini in difficoltà”? Maddai, lo vedono anche i bambini che questa è pura propaganda, che ci si vuol fare belli con i soldi degli altri, che parlare di crisi economica e di cittadini in difficoltà è pura demagogia, buona soltanto per alimentare una politica di basso profilo e corto respiro. E inoltre, che bisogno c’è di creare questo fondo con la ripresa ormai alle porte e il Pil che vola? Questa gente parla ancora di casta, privilegi, doppi stipendi. Termini desueti che appartengono a infelici stagioni passate che noi abbiamo spazzato via definitivamente. Oggi la casta non c’è più. Oggi c’è “la politica del fare” e della responsabilità. E “se c’è responsabilità ci dev’essere un’indennità” come giusto.
Quale responsabilità dite voi? Ma scusate, chi è che vi ha costruito le 25 e più rotonde che sono l’onore e il vanto della nostra bella cittadina? E non, rotonde qualsiasi. Vi prego di considerare che trattasi di rotonde in pregiato materiale lapideo che sono costate un occhio della testa e hanno svenato le pur robuste finanze comunali. Sa solo Dio quante notti insonni hanno passato i nostri amministratori per inventarsi i posti dove situare al meglio questi meravigliosi manufatti. E poi non c’erano solo le rotonde. E le inaugurazioni? Dico, le inaugurazioni dove le mettete? C’è qualcuno che ha rischiato seri guai al fegato a furia di stappare bottiglie di spumante. E tutto questo nell’interesse della collettività. Qui non si scherza, badate!
Voi continuate a dire “quale responsabilità?” E le consulenze che ci hanno permesso di pensar in grande, dove le mettete? Come avremmo fatto a pensare ai grandiosi e strategici progetti che renderanno il nostro sonnacchioso paese una città dinamica, moderna e dalla personalità ben definita? Lo so, ci sono costate un pozzo di soldi, ci sono costate 3milioni e mezzo di euro, forse 4. Ma senza quelle consulenze come avremmo potuto ideare quel magnifico progetto che è il “Polo della Cultura studiato per rivoluzionare il concetto stesso di cultura, trasformandolo in un bene quotidiano a cui abbeverarsi”? Da più di 8 mesi schiere di operai lavorano giorno e notte per realizzare questa grandiosa opera nei tempi previsti da un rigoroso “cronoprogramma” che noi abbiamo imposto fortissimamente.
E gli oltre 6milioni di euro spesi per “donare a Chiari il primo grande Museo cittadino e il primo grande Urban Center”? Le tracce della nostra identità sono lì in attesa di essere poste nella giusta teca, nel loro prezioso scrigno. Guardate, non abbiamo badato a spese e, pur di dare agli antichi reperti la loro giusta collocazione, abbiamo venduto tutto il nostro patrimonio.
Ma la cosa che più riempie d’orgoglio è l’aver risolto, in modo diremmo definitivo, il problema della sicurezza. Da quando governa questa amministrazione i cittadini si sentono più sicuri, questo è certo. Basta uscire per le strade per avvertire questo nuovo clima. I cittadini passeggiano tranquillamente sino a tarda sera e rientrano nelle loro abitazioni quasi malvolentieri. Questo è stato possibile grazie alla politica che “ha voluto una nuova sede della Polizia Locale, moderna e funzionale, e un distaccamento che ha rivoluzionato (non sembri una parola azzardata), la sicurezza alla Stazione Ferroviaria”, trasformata, come tutti possono vedere, in “un salotto” dove conversare amabilmente in attesa del treno.
Non è il migliore dei mondi possibile, questo? Vi assicuro, per avere tutto ciò, non c’è compenso che basti.

lunedì 23 novembre 2009

Comunicato

Siamo venuti a conoscenza che due nostri rappresentanti, il Segretario del nostro Circolo, Carlo Fogliata e un nostro iscritto, Enzo Maragucci, amministratore di Chiari Blog, sono stati denunciati dal Comandante dei Vigili Urbani di Chiari, Dott. Michele Garofalo, relativamente alla questione dell'uso del distaccamento di Polizia Locale presso la Stazione ferroviaria da parte dell'ACSU.
Giova ricordare che la denuncia arriva dopo che abbiamo presentato un esposto alla Magistratura stessa e ad altri organi dello Stato “allo scopo di verificare ed eventualmente perseguire la sussistenza di reati in capo agli occupanti il distaccamento di Polizia locale o ai responsabili della vigilanza del pubblico patrimonio nell’esercizio delle loro funzioni”.
Il Dott. Garofalo ritiene che le parole che lo riguardano, scritte sul blog e pubblicate su alcuni giornali locali, siano lesive della sua dignità e del suo onore. Pensa di essere stato attaccato ingiustamente con gravi insinuazioni che hanno strumentalizzato il suo comportamento. Afferma di aver “semplicemente” attuato una direttiva del sindaco, riguardo la quale peraltro dichiara che non aveva nulla in contrario. Chiede pertanto al magistrato di perseguire in sede penale gli autori degli scritti, riservandosi di procedere in sede civile per il risarcimento dei danni morali e quant’altro.
Poichè noi siamo convinti che, nella vicenda della occupazione dei locali del distaccamento dei Vigili Urbani presso la stazione di Chiari da parte dell'ACSU, gli unici ad essere stati lesi siano stati i diritti dei cittadini ed i doveri di terzietà ed universalità nell'esercizio delle loro funzioni da parte della pubblica amministrazione e delle istituzioni democratiche, che mai possono essere strumentalmente piegati alle convenienze politiche di parte, rimaniamo serenamente in attesa delle decisioni della Magistratura.

Partito Democratico
Circolo di Chiari