lunedì 13 dicembre 2010

Stazione: degrado perpetuo

Pensavamo di non dover più tornare  a parlare della Stazione Ferroviaria di Chiari, specialmente dopo aver letto il n. 41 di  ChiariNewsletter, il canale informativo del Comune di Chiari  del settembre di quest'anno. Il bollettino  redatto dalla signora Rosanna Agostini  riportava questo:

"Il Comune si prende cura della Stazione Ferroviaria di Chiari
Il Comune di Chiari interviene nella gestione ordinaria e nella manutenzione della Stazione Ferroviaria di Viale Marconi. La Giunta Comunale del 13 settembre ha già dato via libera al nuovo accordo con RFI Rete Ferroviarie Italiane...  Il nuovo accordo di durata quinquennale prevede, con la cessione in comodato d’uso gratuito dei locali già utilizzati dalla Polizia Locale e per l’InfoPoint, l’incarico da parte del Comune di intervenire con le necessarie e quotidiane opere di manutenzione di tutti gli ambienti della Stazione.
In particolare, vengono effettuate a carico del Comune le pulizie giornaliere della sala d’attesa, dei servizi igienici e delle aree aperte al pubblico, del sottopasso, delle banchine ferroviarie e dei marciapiedi, interni ed esterni."

Abbiamo fatto una breve indagine e non abbiamo ben capito di cosa il Comune si prende cura. Queste le eloquenti immagini  scattate l'1/11 e il 12/12  del 2010.





















COMPLIMENTI!!!!


14 commenti:

Anonimo ha detto...

...complimenti ai cittadini clarensi e non, italiani e non, studenti e non, ai quali piace divertirsi così, sporcado ed insozzando tutto, senza rispetto alcuno nè per gli altri nè per loro.
E' questa massa d' incivili che si dovrebbe vergognare.

Enzo Maragucci ha detto...

Giusto! Ma si dovrebbero anche vergognare e non poco, il Sindaco e la sua Giunta. Non basta suonare i tromboni della propaganda per risolvere i problemi. Alle parole poi bisogna far seguire i fatti.
Nel caso specifico le parole si sono sprecate e i fatti sono quelli riportati dalle immagini.

Anonimo ha detto...

tante volte sono state reimbiancate le pareti del sottopasso, tante volti ripuliti binari e angoli remoti dalla spazzatura..... ma subito tutto ritorna come prima.
Certamente non bastano le belle parole e le promnesse, ma non è possibile senza la collaborazione di TUTTI

Anonimo ha detto...

Certo concordo con la critica a chi non pulisce, ma penso che prima bisognerebbe raddrizzare la schiena ai coglioni che sporcano (ah certo son studenti....non bisogna bocciarli e nemmeno punirli altrimenti crescono complessati....oppure ah certo son extracomunitati e poverini ne han già passate tanto...oppure...ah certo son pendolari e quindi gli va concesso tutto...oppure ah certo son coglioni, quindi che si pretende).
La buona educazione la tengono solo in casa 8forse) poi si sa...ciò che è mio è mio, mentre ciò che è di tutti ...chi se ne frega

Massimiliano Bettoni

Anonimo ha detto...

Caro Massimiliano sottoscrivo in pieno.
Però questa cultura chi l'ha portata ? Quella di fregarsene degli altri intendo.
Una idea c'è l'ho.
Ciao
Raffaele

Anonimo ha detto...

Concordo con Bettoni, fintanto che non togliamo dal vocabolario la parola "poverini" per un po' di tempo e utilizziamo di più il bastone con i "maleducati" che ci sono in giro, con tutta la buona volontà che uno ci può mettere... Proporrei una bella pattuglia a piedi di vigili in stazione a "stangare" gli incivili, almeno dalle 6 alle 22, meglio se 24 ore su 24 . Dopo una settimana di multe salate e denunce penali per imbrattamento forsè qualche cosa cambia. Inoltre si potrebbero controllare anche i soggetti senza arte nè parte che bazzicano attorno alle stazioni. Lo so quello che ho proposto è fantascienza!!! E poi i vigili non vanno più a piedi, hanno l'aereo!!!
Robin di Locksley

Enzo Maragucci ha detto...

Tengo a sottolineare che in stazione è stato realizzato, con grande dispendio di soldi, un distaccamento della Polizia Locale. C'è qualcuno che l'ha visto mai aperto?
Ora il problema è sicuramente quello degli sbandati che bivaccano in stazione o dei reduci dalle discoteche che si lasciano andare a gesti vandalici, ma l'Amministrazione per risolvere questo problema cosa ha fatto? Grandi campagne mediatiche per dire che la stazione era stata recuperata alla città. Queste le parole del Sindaco: «La stazione già da tempo ha riacquistato una dignità che pareva definitivamente perduta. Grazie al lavoro delle forze dell’ordine e al rilancio di Trenitalia la sala di aspetto è diventata un piccolo salotto che ben si abbina al nostro progetto. Ordine e sicurezza, del resto, saranno assicurati dalla realizzazione del distaccamento di Polizia locale negli altri spazi lasciati liberi dalla rete ferroviaria»(BresciaOggi 12/11/2006).
Salotto? Più che un salotto a guardare le immagini la stazione sembra una discarica. Altro che ordine e sicurezza! La stazione è l’emblema del fallimento di una politica fatta di mirabolanti parole e pochi, pochissimi fatti.

Anonimo ha detto...

cari concittadini, bello e facile criticare solo, sempre e comunque.
la libertà di ognuno esiste nella misura in cui non invale la libertà dell' altro.
il buon esempio e la buona educazione dovrebbero insegnare.
il rispetto verso le persone e le cose proprie e pubbliche dovrebbe essere naturale.
ma scagli una pietra chi è senza peccato alcuno, chi non ha mai buttato a terra una cartaccia, chi non ha mai parcheggiato in divieto, chi non ha dato cattivo esempio, chi non si è permesso di fare osservazioni a chi sporca, imbratta o altro.
abbiamo un agente di polizia locale ongi 1500 abitanti, non si possono fare miracoli.
certo che sarebbe bello vivere nel paese più bello e curato della terra ma se ognuno di noi non collabora, non sarà mai possibile.

Anonimo ha detto...

Se non si possono fare miracoli, è disonesto prometterli

Enzo Maragucci ha detto...

La stazione non è ridotta in quelle condizioni dal cittadino cosiddetto "normale", anche se molti atti vandalici vengono commessi da ragazzotti magari “di buona famiglia”che uscendo dalle discoteche un po’ “fatti” pensano di proseguire lo spasso imbrattando muri e sfasciando vetrate e dispenser.
La collaborazione dei cittadini di Chiari il Sindaco ce l'ha, ma qui esiste un problema di vandalismo, degrado, microcriminalità, prostituzione, spaccio di droga, disagio sociale ecc. che non può essere risolto con proclami e titoloni sui giornali e neppure con qualche randellata in più. Occorre vigilanza. Cosa peraltro presente al Sindaco quando affermava”... ordine e sicurezza, del resto, saranno assicurati dalla realizzazione del distaccamento di Polizia locale...”. Sicuro d’avere risolto ogni problema, il Sindaco in più riprese ha dichiarato che la stazione era diventata ormai “un salotto”. Peccato che il distaccamento di Polizia non ha mai funzionato e la situazione di degrado è talmente peggiorata da rendere i binari della stazione una discarica a cielo aperto. Altro che salotto!
Possono i cittadini di Chiari chiedere conto al Sindaco del suo operato? Certo che possono. E possono anche ricordargli, parafrasando quanto detto da chi mi ha preceduto, che quando si promettono miracoli poi i miracoli bisogna farli.

Anonimo ha detto...

Di vigili a Chiari non ce ne sono proprio pochi, se serve aumentiamone l'organico di qualche unità ma a patto che levino il culo dalla loro auto, non solo per far cassa con il multavelox, ma anche per gestire a piedi l'ordine pubblico soprattutto nei punti critici quale è la stazione ad esempio. E se serve possono cambiare anche i turni e lavorare prima delle 7.30 e anche alla notte. L'aereo può anche aspettare visto che alla fine non serve a niente se non a far pubblicità!!!!!!!!!!!!!!
Quanto alla sporcizia, bisogna anche allontanare i baluba dalla stazione dove vanno ad ubriacarsi di notte!!.
Robin di Locksley

Anonimo ha detto...

per ottenere i miracoli da voi auspicati bisognerebbe trovare il clone di Benito

Anonimo ha detto...

Non serve per fortuna il clone di Benito visto che ci ha fatto perdere una guerra,causato migliaia di morti, e...be..basta saper vedere dalla Storia...
Serve invece che ci sia senso civico e se serve anche imporlo, perchè una società di diritto è fatta anche di doveri e se non si adempiono a tali doveri (anche se il non sporcare non lo riterrei un dovere ma...una cosa sensata) se ne deve pagare le conseguenze, civili e penali: toccare la gente sul portafoglio sembra un buon deterrente.

Massimiliano Bettoni

Anonimo ha detto...

Devo dire che i nostri vigili urbani non sono il massimo dell'efficienza. Un giorno mentre parcheggiavo la macchina sul viale , negli appositi spazi, vedevo sul lato opposto della strada, nello spazio dedicato alla sosta degli autobus, una fila di macchine parcheggiate. Arriva l'autobus, si ferma per far scendere i passeggeri praticamente in rotonda, bloccando tutto il traffico. In fila con le altre macchine c'è acnche l'auto dei vigili urbani, i quali stanno comodi in auto chiacchierando tra di loro, senza intervenire per risolvere il probblema e per dare le multe per divieto di sosta.
Se questo è il modo che i nostri vigili hanno per far rispettare le regole stiamo freschi.
Provate a fare cose del genere nelle nazioni del dell'europa del nord?

RISPETTIAMO LE REGOLE