domenica 6 marzo 2011

Uno che non si dà pace

Il Consigliere Andrea Maria Pio Puma
Due sono le cose. O il Presidente del Consiglio Comunale di Chiari gli ha rimboccato male lo scanno oppure è la febbrile attesa della Principessa Azzurra. Sta di fatto che il povero Consigliere Andrea Maria Pio Puma  non si dà pace.
Visto che la sua piccata risposta a quanto scritto da Chiari Week e da questo Blog (leggi qui) è stata pubblicata sul predetto giornale in caratteri microscopici, quindi non adeguati all’importanza dello scritto, ha pensato bene di mandare la stessa lettera anche al Giornale di Chiari, nella speranza di ottenere una migliore udienza. E infatti il “megafono senatoriale”, letta bene la missiva e convintosi di avere  fra le mani un pezzo che potrebbe fare la storia, ha pensato di pubblicarla sul giornale in prima pagina, come pezzo d’apertura.
Per quanto ci riguarda avevamo già risposto al Consigliere e consideravamo la questione, come egli dice, già chiusa (leggi qui). Considerata però l’insistenza con cui ritorna sull’argomento, forse si rende necessario un supplemento di risposta.
Lo stupore e l’incredulità manifestati dal Puma in relazione a un presunto conflitto fra il Pdl e il Sindaco, sono gli stessi espressi dal primo cittadino quando ha sentito che il Capogruppo di un  importante partito della sua coalizione, chiedeva di sapere che fine avessero fatto i  grandi progetti messi in agenda da questa Amministrazione, cioè la riqualificazione di viale Mazzini, la costruzione della Caserma dei Carabinieri, la sistemazione o costruzione delle Scuole, il rifacimento delle rotonde. Forse il povero Puma voleva veramente “portare all’attenzione del Consiglio Comunale i progetti dell’Amministrazione stessa, con il preciso intento di informarne i cittadini in modo ufficiale”, ma l’impressione emersa è stata quella di una chiara denuncia dell’inerzia della Giunta riguardo i progetti più qualificanti da realizzare. Questo hanno capito tutti i presenti, questo ha capito il giornalista di ChiariWeek, questo ha capito il Sindaco.
Tant’è che nella sua breve risposta, ha ricordato all’autorevole collega che il Pdl è presente in Giunta con eminenti suoi rappresentanti, certamente al corrente di quanto fatto e disfatto dall’Amministrazione Comunale. Come dire “se devi fare polemiche, comincia dai tuoi”.

da "La bella addormentata"

Ma il nostro Puma, a dispetto del nome, non è un tipo aggressivo, anzi. Egli è un “moderato”, uno che sta sopra la “palude in cui versano coloro che fanno chiacchiere da bar”, uno che ha avuto la fortuna di “leggere Monsignor della Casa” e il suo “Galateo”, uno che pratica il “bon ton”, e che da “Bello Addormentato” attende fiducioso l’arrivo della “Principessa azzurra”.
Noi glielo auguriamo di vero cuore, certi che un personaggio di questo rilievo meriti dalla vita ogni gioia e soddisfazione. Comunque, visto che è un cultore di  Giovanni della Casa, provi a leggere bene la sua biografia. Potrebbe scoprire che oltre che a scrivere il “Galateo”, Monsignore ha introdotto il Tribunale dell’Inquisizione in Veneto e scritto un “indice dei libri proibiti”, grazie a Dio, mai tradotto dal latino. Insomma, uno dalle ampie vedute, proprio come il suo fedele allievo Andrea Maria Pio Puma.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

siete sempre più ridicoli,
tenete in considerazione solo chi è dalla vostra parte, gli altri sono tutti incapaci, naturalmente solo secondo voi.
ChiariWeek non può essere considerato un giornale serio ed obiettivo, bensì un giornaletto da cortile, con le beghe, bugie e sfottò da comari, è vero anche il fatto che le repliche ad articoli a doppia pagina e dai titoloni specchietto per allodole, non ha il buonsenso di pubblicarli in modo evidente, ma li nasconde a piccolissimi caratteri in angolini a fondo pagina e nascosti fra la pubblicità.
FAUSTINO

Anonimo ha detto...

Quindi se ho ben capito:
vi dà fastidio che il Puma si sia lamentato del fatto che la sua risposta è stata pubblicata a caratteri minuscoli su quella stampa "spazzatura" chiamata Chiari-Weeck.
Nel contempo, invece, provate lo stesso fastidio perchè la stessa risposta è stata pubblicata in prima pagina sul giornale di Chiari.
Quindi FAUSTINO ha ragione.
Siete faziosi, arroganti e totalitari, ma questo non è un segreto...... vero?

Anonimo ha detto...

Si è vero. Ma per fortuna c'è sempre Magli che fa l'esatto contrario.
Magari un giorno in questo dannato paese si riuscirà a dialogare più serenamente senza dover, ad ogni piè sospinto, sottolineare le stupidaggini degli altri facendo poi la fine di quelli che sono solo avvelenati dalla vita e non quelli pronti a prendersi delle responsabilità.

Anonimo ha detto...

Ma secondo te i sinistroidi sono in grado di prendersi responsabilità?
Dopo 50 di democrazia cristiana, gli Italiani, sospinti dagli eventi di mani pulite (....che ha consentito a Di Pietro di vivere oggi di politica) hanno provato a dargli un pò di fiducia e loro che fanno? hanno fatto di tutto per begare tra loro per le "scagne", dimostrando disinteresse per i veri problemi della Nazione. Tant'è che il popolo li ha rimandati tutti a casa e, credo e spero, passeranno altri 50 anni prima che ottengano una seconda possibilità.
D'altronde sanno (?) fare solo quello: criticare e fare opposizione. Ed intanto "vivono" di politica alla pari di quelli che però si prendono le responsabilità di governare l'Italia.
Troppo comoda: andate a zappare la terra!!!!

Luca Gorlani ha detto...

Elusione piena del problema e ricorso a frasi fatte e slogan.Ovviamente poi proferite in modo anonimo...
Ridestati i presupposti filosofici e etici dell'antica Grecia...complimenti ai post precedenti...
Il punto è che destra e sinistra non c'entrano niente, ma la schiena dritta di Kant invece si.
Può una forza politica che sostiene il governo della città chiedere, (in un spazio limitato e di risposta minima come quello scelto dal consigliere Puma), lumi sul destino strategico della giunta che sostiene?
Ne deriva una subalternità smaccata ed evidente che denota una mancanza di idee e di prospettive.
Cose che, al di là di destra e sinistra, dovrebbe interessare chiunque.

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente con Gorlani.
Manuel GAlbiati

Anonimo ha detto...

Gorlani è un ottimo esempio del perché la sinistra è completamente incapace di prendere voti: frasi auliche e citazioni storiche assolutamente inutili e fuoriluogo. Si "sbruffoneggia" a destra e a manca, e non si arriva alla pancia della gente.
Siete indietro 30 anni, mancate di pragmatismo, di concretezza.

Fin quando non lo avrete capito, andrete avanti a fare i voti solo nei salotti buoni