A Chiari c’è qualcuno che avendo mal digerito il deludente
risultato elettorale è alla ricerca disperata di visibilità. Per raggiungere
questo scopo utilizza tutti i mezzi possibili e immaginabili, anche profili Facebook altrui che nulla hanno a che fare con
la politica, vedi per esempio “Sei di Chiari se…”.
Questi personaggi che oggi vogliono dare lezioni di buona
amministrazione, sono gli stessi che in questi anni hanno letteralmente
depredato Chiari sperperando a man bassa
denaro pubblico in consulenze milionarie che niente hanno dato alla città, in
realizzazioni faraoniche di scarsa
utilità (Rotonde - Nuovo Museo), in grandi e costosi progetti fallimentari
(Polo della Cultura), in sbancamenti inauditi del territorio (aree di via
Sandella), nell’utilizzo disinvolto dei
patrimoni delle Fondazioni e via dicendo.
Cantiere del defunto Polo della Cultura |
Aree di via Sandella - uno sfregio al nostro territorio |
Oggi, ad appena due mesi dalle elezioni, questi personaggi
pretendono risultati immediati e strillano come aquile perché la nuova
Amministrazione Comunale intende attuare il proprio programma per il quale ha avuto
voti e legittimità democratica dai
cittadini di Chiari.
Si arriva a pretendere l’uso gratuito di una
sala pubblica quando per 10 anni si è fatto di tutto per restringere gli spazi
ad uso pubblico e quelli utilizzabili avevano costi proibitivi che pochi si
potevano permettere.
Chiari - Salone Marchetti |
Questi “pretenziosi” vogliono agibilità politica, essere informati, conoscere in anteprima le
intenzioni della Giunta. Bene, io sono d’accordo.
Questi signori devono avere agibilità politica, devono avere la possibilità di
essere informati e di conoscere le intenzioni della Giunta. Devono avere tutto
questo nella stessa, identica misura concessa da loro quando erano al governo. Ci ricordiamo tutti no, i microfoni chiusi in
faccia ai rappresentanti della minoranza dagli ex Presidenti del Consiglio
Comunale? E come dimenticare un Consiglio
aperto e chiuso in 3 minuti e mezzo su un tema fondamentale quale il Piano di
Governo del Territorio (PGT)? E i tempi di
attesa biblici per avere documenti, determine,
delibere? Oggi invece si pretende tutto e subito? Eh no, cari miei!
Altra cosa sono i cittadini a cui va data la più ampia e completa
informazione e con i quali occorre aprire un canale di dialogo sui grandi temi
che si affronteranno. Per il resto la Giunta segua la strada tracciata da un programma condiviso,
lasciando che gli arroganti se la sudino la loro agibilità politica.
1 commento:
qui di arroganza e pretenziosità ne avete avuta voialtri durante le elezioni e ancora oggi, giustificando eventi mai successi in 10 anni (tipo l'omicidio notturno di qualche giorno fa) addossando la colpa all'ex amministrazione che è fuori da mesi. GRANDIOSO!
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