giovedì 8 gennaio 2009

Consulenze

L’INCREDIBILE ESPLOSIONE DI INCARICHI DI CONSULENZA E PROGETTAZIONE NEL COMUNE DI CHIARI DAL 2005 al 2008

L’argomento della esorbitante quantità di Incarichi di Progettazione, Direzione Lavori e di Consulenza varia assegnati dalla Giunta Mazzatorta è già stato più volte portato all’attenzione del Consiglio Comunale da parte dei Consiglieri di Minoranza e più volte è stato portato all’attenzione dei cittadini dalla stampa locale..
Tuttavia vogliamo tornare sull’argomento in primo luogo per un aggiornamento a fine 2008 ed in secondo luogo perché riteniamo che la questione meriti un ulteriore approfondimento.

Volutamente tralasciamo di entrare nel merito delle modalità di assegnazione, delle procedure seguite, del loro grado di trasparenza e del rispetto della normativa vigente in materia. Tali questioni tecnico-amministrative sono più di competenza della Corte dei Conti. Per inciso :
Collaborazioni da affidare sempre con procedura comparativa
Non è consentito affidare senza procedura comparativa gli incarichi di collaborazione esterna, per la sola ragione che essi sono inferiori ad un determinato importo. Lo ha stabilito la Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per l'Emilia Romagna, con la deliberazione 18… ( da Italia Oggi del 02 gennaio 2009).

Anzitutto osserviamo che gli incarichi sono ripetitivi : vengono assegnati sempre agli stessi (pochi) professionisti ed alle stesse società di consulenza. Si sono costituiti di fatto dei veri e propri monopoli, il che fa pensare alla totale non applicazione della procedura comparativa.

In secondo luogo non sempre sono giustificati (per non dire spesso ) , in quanto le stesse competenze professionali oggetto degli incarichi spesso sono presenti all’interno della struttura comunale ma non vengono deliberatamente utilizzate .Si creano così spesso conflitti di competenza , sovrapposizioni, duplicazioni nonché responsabilità non chiare come sostiene quasi testualmente lo stesso Segretario comunale.
Pianta organica alla mano non si può certo dire che l’Ufficio Tecnico abbia scarsità di personale qualificato, che quindi in questa situazione viene ridotto a svolgere un ruolo marginale di semplice passacarte , con scarsa possibilità di coinvolgimento e di crescita professionale!
L’aggravante poi vera è che tutto ciò costa al cittadino clarense. Quanto? Lo vediamo subito.
E’ necessario tuttavia fare una premessa.
In occasione della seduta di Consiglio Comunale di fine settembre scorso, abbiamo presentato una interpellanza in cui “..facendo riferimento alla tanto sbandierata operazione trasparenza per gli incarichi di Consulenza dei Comuni d’Italia, sostenuta dal Ministro della Pubblica Amministrazione e dell’Innovazione (Brunetta)”… si richiedeva al Sindaco di ..”fornire al Consiglio Comunale i dati relativi all’entità economica della spesa sostenuta dal Comune di Chiari, per tutti gli incarichi di Consulenza, Progettazione e Direzione Lavori assegnati a partire dal 2005 ad oggi ( settembre 2008).” Si chiedeva inoltre al Sindaco se “..fosse stato nelle sue intenzioni procedere alla pubblicazione di tale elenco dettagliato sul sito Internet del Comune per ottemperare alle esigenze di trasparenza sollecitate dal Ministero, così come peraltro già fatto da altri Comuni ( Borgosatollo ad es.)”
Naturalmente la risposta del Sindaco è stata negativa su entrambi i fronti ed è stata articolata in questi termini: ..”ogni dato indicativo ( economico e nominativo) degli incarichi di Consulenza e Progettazione potrà essere estrapolato dal Consigliere Comunale sul nostro sito Internet dove sono pubblicate tutte le deliberazioni e determinazioni adottate da codesto Ente..” Arrangiarsi quindi - è stata la risposta, accampando la scusa che il personale era troppo impegnato in altre incombenze per elaborare l’elenco richiesto.
In realtà il Comune doveva e deve già avere questo elenco, in quanto esiste un obbligo di legge di trasmettere periodicamente gli stessi dati richiesti, alla Corte dei Conti!

In ogni caso, pazientemente, abbiamo passato al setaccio tutte le deliberazioni ( qualcosa ci sarà sicuramente sfuggito) e ne abbiamo ricavato un elenco impressionante!
In meno di 4 anni di Amministrazione, la Giunta Mazzatorta ha speso per Incarichi di Consulenza , Progettazione e spese tecniche la vertiginosa cifra di 3.004.900 Euro, cifra, ripetiamo, sicuramente valutata per difetto in quanto non abbiamo la certezza che non ci sia sfuggito qualcosa ( abbiamo individuato ca 200 determinazioni di incarico).

Per avere un’idea più concreta della cifra indicata basti pensare che 3,4 milioni di Euro corrispondono al costo di tutto il personale comunale di un anno, dirigenti e Direttore Generale compresi.
3,4 milioni di Euro corrispondono all’introito annuo dell’ ICI .
Con 3,4 milioni di Euro si sarebbero potuti assumere per quattro anni almeno 25 persone di livello tecnico. E così via…
Rimane poi una ulteriore domanda in sospeso, che ronza nella mente.. che un po’ ci inquieta, alla quale cercheremo di dare una risposta un’altra volta:

3,4 milioni di Euro per fare che cosa ???


P.S. Alla cifra calcolata e indicata vanno poi aggiunte alcune centinaia di migliaia di Euro ( è una ulteriore paziente ricostruzione che stiamo facendo - 200.000 – 300.000 ?) liquidate al Responsabile Unico del Procedimento e al personale dell’Ufficio Tecnico che ha partecipato alla progettazione, a titolo di “ Corrispettivi e incentivi per la progettazione ai sensi degli art 17 e 18 della legge 109/1994 sui Lavori Pubblici”

1 commento:

Anonimo ha detto...

Anche in http://jordigalbiati.ilcannocchiale.it/
ciao
manuel