sabato 2 aprile 2011

Caccia al migrante

E' quella che sta avvenendo nel Comune di Manduria, dove migliaia di migranti sono stati stipati in una tendopoli messa su in tutta fretta dal Ministero dell'Interno, nonostante la crisi sia aperta da più di un mese e mezzo. La confusione regna sovrana e le Forze dell'Ordine sono lì in numero così limitato che non ci pensano minimamente a impedire la fuga ai giovani tunisini che scappano dal campo per andare chi sa dove. Viene così alimentata la paura della gente, a cui si risponde con la caccia all'immigrato organizzata da gruppi di privati cittadini  con  l'assenso, pronunciato a mezza bocca, di qualche  funzionario di polizia.
Ma se non riusciamo a governare  5  mila migranti, cosa faremo se le persone in fuga dall'Africa diventeranno 50 mila, 100 mila o 300 mila come qualcuno afferma?  Cos'è incapacità assoluta o cinismo assoluto quello di cui sta dando prova il Governo? Forse l'una e l'altro. Intanto, mentre il mondo sotto casa brucia e a Lampedusa scoppia la rabbia, il nostro Presidente del Consiglio  racconta barzellette sconce, come la sua anima, a un gruppo plaudente di sindaci del Pdl. 


Migranti scappano dal CAI di Manduria
(clicca qui per avviare il video)

26 commenti:

Anonimo ha detto...

c' è un piccolo staterello nei pressi della capitale, piccolo ma molto ricco e potente, caritatevole e dove predicano fratellanza, perchè non inviare lì 10 o 20 mila profughi ?!

Anonimo ha detto...

In Italia c'è anche un governo composto da partiti che fino a ieri gridavano che il problema immigrazione non veniva risolto per l'acquiescenza della sinistra. Ora al governo ci sono loro e sino a ieri garantivano di aver fermato con la loro determinazione l'invasione. Com'è che oggi non sanno che pesci pigliare per non più di 5 mila migranti arrivati sulle nostre coste? Se siete così bravi a fermare l'invasione, cercate di fermare questa. Vera, reale, concreta non solo immaginata. Dire "föra di ball" è come abbaiare alla luna, ma non risolve di una virgola il problema.

Giuliano Tonelli ha detto...

C'è il simpatico anonimo(e ti pareva) delle 19:10 che probabilmente lo fà apposta a dire certe cose , come se tutti i cristiani stiano ad aspettar la battuta per uscire allo scoperto.
E' comunque vero ,ti dò ragione ,che quel insignificante staterello(geograficamente)è importante dal punto di vista morale.
Oltre a difendere il crocifisso inchiodato a una parete bisogna difendere l'essere umano e certi politici da questo punto di vista se ne guardano bene a rifletterci ,soprattutto perchè l'emergenza crea paure da sfruttare e in padania l'abbiamo capito bene ,questo pensiero caro anonimo me lo devi concedere.
Quei pochi Lampedusani che hanno dato dimostrazione di Valori ancora intrinsechi al loro essere persone la dice lunga ,che la solidarietà non la si aspetta sempre dagl'altri ... ognuno faccia la sua parte!!!

Giuliano Tonelli

Anonimo ha detto...

ok la maggioranza non è capace (o non vuole per vari interessi) fermare l'immigrazione (anche perchè fermare è impossibile): ma in Europa non c'è Berlusconi, e in Europa se ne sbattono, e ci lasciano ad arrangiarci (vedi frontiere con la Francia, dove non c'è Berlusconi, oppure in Spagna, dove non c'è Berlusconi, e li prendono, ricordo, pure a mitragliate), dunque...come risolvere il problema? Non voglio difendere in alcun modo la maggioranza, ma credo che la sinistra sul problema immigrazione debba fare proposte concrete (e non da "calabraghe" per saldare i debiti con il passato) e non campate per aria, come sbandierare accoglienza a chiunque.
Nella fattispecie, perchè i Tunisini non vengono rimandati a casa? Bisogna sempre mantenere tutti?Per poi magari respingere i veri profughi? Il problema va risolto in Africa, non su un gommone o con soldi dati a dittatori o governi fittizi.

Massimiliano Bettoni

Anonimo ha detto...

Eh no, cari miei! Non è che la rogna se la deve sempre grattare la sinistra sia dal governo che dall'opposizione. Ora al governo ci sta la destra? Se la sbrogli se ne è capace.

Anonimo ha detto...

Il problema è che ne la destra ne la sinistra lo vogliono risolvere.

Massimiliano Bettoni

Anonimo ha detto...

Il titolo del post sarebbe più corretto se fosse "Caccia al clandestino". I migranti sono coloro che prendono la propria valigia, i propri documenti, la propria voglia di lavorare e vanno a cercar fortuna dove c'è la prospettiva di un lavoro. In Italia non c'è lavoro neanche per gli italiani, questi entrano in maniera clandestina con la pretesa immediata di fare quel cavolo che ne hanno voglia e certa sinistra è subito pronta a difenderli ( a Manduria ci sono i centri sociali con la bandiera con la falce ed il martello, o no?). Allora cari amici, perchè non ne ospitate uno ciascuno a casa Vs.? Stiamo cercando solo 20.000 volontari, che vuoi che sia per partiti come quello di Bersani e Vendola. O forse vale "il poverini" fintanto che a grattarsela sono i cittadini che non escono più di casa. Ricordo infine che dalle patrie galere tunisine sono fuggiti 10-12 mila delinquenti. Pensate che questi siano tutti ancora in Tunisia? Pensate che in Italia, a questi che erano delinquenti nella loro patria, venga voglia di lavorare? Purtroppo questa volta ha ragione Bossi mentre il Berlusca, che oramai è in stato confusionale come lo è il suo ministro Frattini, cerca di fare il buonista per mantenersi buono il clero che è pur sempre un buon bacino di voti. E poi lui ad Arcore he già dato "ospitalità a dei marocchini"!
Prendete esempio dal compagno Zapatero.

Enzo Maragucci ha detto...

Quando si muovono i popoli spinti dalla necessità, non c’è niente che li possa fermare. Si possono in parte contenere, governare, limitare, ma fermare impossibile. A migrazioni di massa verso il nostro paese abbiamo già assistito nel passato recente. Nel 1991 quando in un solo giorno giunsero a Bari 20 mila albanesi, e nel 1997 quando in sbarchi successivi arrivarono nel nostro paese decine di migliaia di profughi. Non furono momenti facili per nessuno, meno che meno per i governi di allora, chiamati a rispondere in quattro e quattr’otto a un’emergenza improvvisa. Eppure nessuno si mise a strillare e fare casino. Si cercò di superare la crisi senza gettare il paese nell’affanno e nella paura. Per limitare i danni creati da un fenomeno del genere occorre cercare accordi, se possibile, con i paesi di provenienza. E’ stato fatto in passato, lo stanno facendo oggi il Presidente del Consiglio e il Ministro Maroni, ben sapendo però che i migranti che raggiungono il nostro Paese via mare sono solo il 10%. E infatti, negli ultimi 20 anni la presenza straniera in Italia è costantentemente aumentata sia che governasse la destra, sia che governasse la sinistra. Strepitare come fanno Borghezio e alcuni rappresentanti della Lega serve a rendere evidente a tutti la contraddizione di un partito che è al governo e pretenderebbe di stare anche all’opposizione. Gridare “ föra di ball” come fa Bossi serve solo a tranquillizzare quelli che, come il nostro commentatore, continuano a dire imperterriti “perchè non ne ospitate uno ciascuno a casa vostra”?

Giuliano Tonelli ha detto...

...sull'onda della calda emotività ,voglio aggiungere che i famosi clandestini albanesi ,anche nella nostra ridente e ora fiorente cittadina(ironia nè) ,anni addietro nessun Bossiano si è preso la responsabilità di verificare chi salisse sui pulmini la mattina prima dell'alba ..... è già , quelli di albanesi servivano !!!!
E mi stò ancora domandando COME MAI? ... (IRONIA NE')
Aldilà di queste mie battute da bar dello sport , emigrante o clandestino che sia ,senza dialogo non si raggiunge nessun obiettivo ,ne il non essere ricattati da certi loro presunti diritti ,ne riuscire a pretendere il rispetto dei loro doveri di ospiti in un Paese civile e democratico come il nostro.

Giuliano Tonelli

Anonimo ha detto...

Immigrati diretti in Puglia sfasciano la nave

Le condizioni del mare in uscita da Lampedusa sono nettamente migliorate e così hanno potuto iniziare le manovre di trasporto le navi traghetto giunte sull’isola nei giorni scorsi. La nave Excelsior di proprietà della compagnia Grimaldi ha caricato 1600 tunisini per poi dirigersi verso i vari centri di accoglienza creati nel sud dell’Italia. La nave, spiega il comandante Pasquale Mendoza, è stata realizzata nel 1999 utilizzando arredamenti pregiati in puro stile nave da crociera.
Purtroppo però questi arredamenti dovranno essere rimpiazzati e ricostruiti poiché i clandestini si sono permessi di sfasciare tutto quello che veniva in contatto con loro.
I divani delle sale bar sono stati squarciati a coltellate, così come le poltrone reclinabili della zona notte e i materassi delle cabine. Oltre a questi atti vandalici, i clandestini hanno divelto i phon dei bagni, spaccato i vetri, sfondato le porte e gettato le televisioni in mare. Un disastro e come se non bastasse i tunisini si sono spesso attaccati fra di loro picchiandosi al momento del pranzo nei 4 punti di ristoro come animali.
Questo è successo perchè sulla nave c’erano solamente dieci agenti per controllare 1600 “persone”. Durante i prossimi viaggi il comandante ha chiesto almeno 200 guardiani per lo zoo, sperando che serva.

L'intervista integrale al capitano Pasquale Mendoza sul Corriere pag. 6

Politikos
su Freedom24 il 4 Aprile 2011

Anonimo ha detto...

E quindi, ribadisco a chi filosofeggia sula questione immigrati (certi servizi visti in tv, e parlo di sky non di mediaset, e dunque servizi non fatti per fare politica, sono eloquenti sullo sfascio,sporcizia lasciato), date una soluzione voi, e dunque si parla di pratica non di teoria, facendo con i conti con i soldi che non ci sono.

Massimiliano Bettoni

Anonimo ha detto...

Rispetto il pensiero di tutti ma ribadisco che in Italia non è arrivata la crema della civiltà tunisina, la quasi totalità sono fondi di galera, basti vedere come hanno conciato Lampedusa, come hanno devastato la nave che li ha trasportati, come si comportano a Manduria, ecc.. Se fossero persone civili in cerca di lavoro non si comporterebbero da bestie. Datemi pure del razzista ma con questi il dialogo non serve. E faccio notare che le ondate di albanesi, kosovari, slavi, hanno portato forza lavoro quasi gratis, a discapito dei ns. disoccupati, per gli imprenditori "banditi" (coloro i quali fanno soldi sulla pelle degli altri senza pagare neanche le tasse, fra loro sicuramente anche alcuni leghisti ma non solo). Però hanno anche portato grossi disagi per i cittadini normali (incremento esponenziale di rapine, furti nelle abitazioni, aumento dello spaccio di droga, prostituzione sulle strade, carte bancomat clonate, stupri, ecc...).
Il problema sicurezza non è solo una fisima di Maroni è sotto gli occhi di tutti, togliendo preventivamente le fette di salame. Provate ad uscire la sera per il paese e guardate quanti italiani passeggiano nei vicoli; pochissimi. E non vi siete mai chiesti il perchè?
Ribadisco ospitateveli a casa Vs., poi ce lo raccontate!!!

Anonimo ha detto...

Vergognatevi, pensate ai vostri nonni con le pezze al culo, pensate a tutto il cibo che buttate via ogni giorno, pensate alla benzina che sprecate per fare duecento metri che potreste benissimo fare a piedi, pensate ai soldi che rubate frodando il fisco, agli italiani senza tessera di partito che sono costretti ad andare via, alla tratta di esseri umani presi sfruttati e buttati via quando non servono più, anche dalle cosiddette "aziende edili" bresciane, pensate a quello che c'è fuori dal vs scalino di casa, se ci riuscite. Vi auguro che domani, il mondo e la modernità che oggi ottusamente rifiutate vi sommerga e vi soffochi.
Annibale Scannagatti

Enzo Maragucci ha detto...

Non ho visto mai un profugo sbarcare in limuosine. E' gente che nel proprio paese sta malissimo, altrimenti non si sognerebbe di rischiare la pelle per venire a vedere i nostri begli occhi. Molti di loro sono avventurieri attratti dal falso splendore della nostra società quale emerge dalle reti televisive che essi guardano quotidianamente. Fra loro ci sono anche delinquenti, nessuno lo esclude. La maggioranza però parte per avere un’opportunità di vita decente. Non per nulla sono tutti giovani. Primo compito delle forze di polizia è quello dell'identificazione, proprio per evitare che entrino nel paese malvienti o, peggio, terroristi.
Detto questo il problema rimane. Cosa ne facciamo di questa massa di persone che sono arrivate e che arriveranno? Le rimandiamo indietro, le accogliamo tutte, ne accogliamo solo una parte. Come si può capire è una scelta politica che si risolve solo con accordi bilaterali col paese di origine (se è accertato). E’ quello che hanno tentato di fare Berlusconi e Maroni, ma sembra senza successo. Ora è rimasto Maroni a negoziare. Segno che non c’è altra via. Negoziare serve anche per evitare che il fenomeno si ingigantisca e diventi, allora sì, ingovernabile. Non esistono bacchette magiche, non esistono frasi scaramantiche che ci possano risolvere il problema, non esistono cannonate che li disuadano. Chi lo pensa è fuori dalla realtà.

Anonimo ha detto...

Il problema delle pezze al culo dei nonni è che loro il culo se lo sono fatti per tutta la vita e quindi han diritto, avendo pagato tasse e sacrifici, a godere ora di quanto fatto prima (godere per modo di dire, vista la precarietà in cui molti versano). Lei signor Scannagartti può fare tutti i discorsi filosofici che vuole, si può concordare pienamente sul fatto che questi extracomunitari non hanno tutto ciò che abbiamo noi e che molti fuggano dalla povertà, e che molti pezzi di m..a italiani li sfruttino come mano d'opera a basso costo, ma non vedo perchè io debbo pagare e strapagare per avere cose che mi spetterebbero per principio (in quanto cittadino italiano pagante tasse) e a queste persone debba essere dato tutto gratis a oltranza; invece di andare ad accoglierli e spiegargli i diritti, spiegategli pure i doveri; perchè a casa loro ci debbono tornare e li van aiutati, e non qui a sbaffo di tutti chiedendo sacrifici economici.
Ci son profughi di guerra che magari non vengon nemmeno consdierati, in Tunisia non c'è la guerra, c'è si una situazione delicata e drammatica. ma vi ricordo che non possiamo ospitare tutta l'Africa.
Chiaramente non si può pensare di prendere a cannonate come qualcuno dice, ci mancherebbe! Ma chi vuol venire qua lo deve fare regolarmente, non alimentando sospetti e arrichendo scafisti e organizzazioni malavitose.
Provate voi ad andare in questi paesi senza documenti...poi mi dite..
Il problema va risolto con la collaborazione bilaterlae o multilaterale, non c'è altro verso...e ricorderei anche a quei simpaticonio francesi che la Tunisia era una loro colonia...come mai nessuno da del razzista agli spagnoli, ai francesi, ai maltesi, agli australiani quando ricacciano indietro i barconi?

Anonimo ha detto...

certo che i profughi non arrivano in limousine,
certo che ...tratta di esseri umani presi sfruttati e buttati via quando non servono più, anche dalle cosiddette "aziende edili" bresciane,
certo che ...sull'onda della calda emotività ,voglio aggiungere che i famosi clandestini albanesi ,anche nella nostra ridente e ora fiorente cittadina(ironia nè) ,anni addietro nessun Bossiano si è preso la responsabilità di verificare chi salisse sui pulmini la mattina prima dell'alba ..... è già , quelli di albanesi servivano !!!!

ritengo che nessuno sia senza peccato, non vengono sfruttati solo da aziende o edili, pensiamo alle badanti?! quante ce ne sono nelle ns case?! e quante sono in regola?! quanti maschi si intrattengono con le belle/i corpivendole/i ?! e spacciatori ?!
ed in quanto ad evasione fiscale, non evadono solo gli industriali o gli impresari edili, ma anche gli operai turnisti o cassaintegrati che fanno altri lavori... in n..o,
e via via ci sarebbero altre mille cose da dire, perciò prima di fare la bocca grande contro leghisti o comunisti o fascisti... pensiamoci e guardiamoci dentro.
Marcello

Anonimo ha detto...

“Vi auguro che domani, il mondo e la modernità che oggi ottusamente rifiutate vi sommerga e vi soffochi”. Di fronte a una frase così si resta allibiti. La modernità, caro Scannagatti, è avere qua qualche decina di migliaia di senza lavoro da mantenere? La modernità è non lasciare uscire i propri ragazzi/e per le vie delle città da soli per paura che le “belle facce” che ci sono in giro gli rubino la paghetta se non peggio?
Molti stranieri son venuti in Italia, si sono cercati un lavoro regolare, hanno portato qui la famiglia, vivono in maniera corretta e hanno il rispetto e l’aiuto di cui possono avere bisogno. Buona parte invece vive di espedienti, è clandestina, molto spesso delinque e compie atti di estrema gravità contro il patrimonio altrui se non contro la persona. Polizia e Carabinieri molto spesso hanno le mani legate o fan finta di niente perché se li fermano, prima che abbiano scritto il verbale, qualcuno li ha già messi in libertà con un foglio di via obbligatorio che mai nessuno farà applicare. E basta con il confronto con i ns. migranti, che hanno lasciato l’Italia in cerca di fortuna ma non sono andati via clandestinamente. Hanno tutti cercato un lavoro, con regolari documenti e permessi, e molto spesso sono stati trattati comunque da animali pur essendo tutti regolari (provate a domandare a chi è stato nella civilissima Svizzera a lavorare nei cantieri dove dormiva la notte? Nelle baracche!). E’ giusto sempre dialogare ma per quanto riguarda gli accordi bilaterali mi sa tanto di ricatto per spillare i soldi all’Italia. Se dalla Tunisia partono in Tunisia ritornano, con le buone o con le cattive. Poi potremo aiutarli, ma solamente una volta ritornati da dove son venuti.
Robin

Anonimo ha detto...

Questi qui che arrivano entrano clandestinamente sul ns. territorio, privi di documenti, possono dichiarare tranquillamente di chiamarsi Mustafà piuttosto che Pierino che tanto chi li conosce. E se nemmeno il loro paese d’origine non li vuole più indietro forse proprio brava gente non sono, o per lo meno buona parte di essi non lo è. Come dice Marcello probabilmente anche molti di noi hanno qualche peccato, ciò non giustifica il fatto che viviamo nel bel mezzo di una crisi economica mondiale, lo Stato Italiano non ha neppure i soldi per la carta igienica nelle scuole e vogliamo accollarci le spese per mantenere, questa gente senza battere ciglio. Mi spiace io pago regolarmente le tasse fino all’ultimo centesimo e non ci stò!
Quando arrivano, una bella lavata ed una bella rifocillata, concediamogli qualche giorno (max una settimana) di permanenza per rimettersi in sesto e poi a casa. Già così ci costerebbero una vagonata di milioni di euro, che forse farebbero più comodo se spesi per gli ITALIANI.
Ah… dimenticavo, modernità è anche fare duecento metri in macchina (anche se mi sembra eccessivo e personalmente non lo farei mai), non lo è risparmiare sulla benzina che compro con soldi sudati tutti i santi giorni per regalarli ai tunisini!!!!!

Anonimo ha detto...

"Se dalla Tunisia partono in Tunisia ritornano, con le buone o con le cattive" dice Robin. Bene. Presumo che la tua area di riferimento oggi governi questo paese. Invece di fare tante manfrine fate quanto dite e basta. Continuare ad agitare la questione senza fare niente significa essere degli incapaci, per giunta in malafede.

Anonimo ha detto...

bella l' ultima battuta delle 15:45 alla ponzio-pilato

Anonimo ha detto...

Io in Tunisia ci sono stato in vacanza. Alla dogana dell’aeroporto sono stato in piedi un’ora e mezzo con due bambini piccoli perché, nonostante fosse un viaggio organizzato da un regolare tour operator, con tutti i passeggeri dell’aereo preventivamente identificati, controllavano a tutti anche i peli del c…. E noi dovremmo lasciare liberi tutti questi clandestini di scorazzare su e giù per l’Italia, di dargli da mangiare gratis e di dar loro un alloggio decente fino a quando non siano diventati autosufficienti (quando?). Ma state parlando seriamente o raccontate le barzellette come Silvio?

Anonimo ha detto...

All'anonimo delle 15.45 ricordo solo che a Manduria a far casino pro clandestini ci sono i soliti dei centri sociali con tanto di bandiere con falce e martello. Tanto anche loro son mantenuti a sbaffo dallo Stato!
E ricordo che slavi e Kosovari sono arrivati con il governo di sinistra, quindi in quanto ad incapacità... lasciamo perdere.
Robin

Anonimo ha detto...

Si si ma a vincere le elezioni promettendo stop alle invasioni è stata la Lega Nord. Ed ora, caro Robin, visto che l'hai votato dicci cosa intendete fare. A parte dire le solite stronzate sulla sinistra.

Giuliano Tonelli ha detto...

... quando eravate all'opposizione .... i democristiani erano inciucioni e ladri , poi arrivò la lista civica ... erano addormentati e incapaci , siete andati al potere .... i problemi ci sono ancora e forse di più .
Insomma mi spiegate chi c...o li deve risolvere i problemi reali di oggi ? , non si può andare in giro la sera ? , chi deve risolvere il problema ? io ? .... i consiglieri di minoranza ? .... certo che siete strani fes !!!

Giuliano Tonelli

Anonimo ha detto...

La soluzione è rimandare a casa chi è clandestino e non è profugo di guerra e comunque il tutto va deciso con l'unione europea, perchè altrimenti che ci sta a fare la UE?

Massimiliano Bettoni

Anonimo ha detto...

Ad esempio per pagare le casse integrazioni in deroga con i soldi della formazione?? 100milioni di euro in due anni. Per i fanatici buontemponi di "fuori la documentazione" (che poi nasconde il fatto che non capiscono di cosa si parla...) https://gefo.servizirl.it/dote/