giovedì 29 agosto 2024

GLI SMEMORATI

Ai tempi di Mazzatorta, oltre alle rotonde in prezioso materiale lapideo costate un occhio della testa, furono anche realizzati tratti di strada sempre in cubetti di porfido. Le vie interessate erano: Bonatelli, Rota, Mazzini, Milano.

Come detto fino alla noia, quel tipo di materiale era per nulla adatto a reggere la pressione di un traffico intenso, per cui rotonde e pavè si sono rapidamente ammalorati, costringendo gli uomini del fare disastri a coprirli di vile asfalto.

L’ultimo intervento, accompagnato da feroci polemiche, è stato fatto nel 2019 in viale Bonatelli dall’Amministrazione Vizzardi.

Oggi, con i soldi colpevolmente non spesi da quelli che c’erano prima, si stanno asfaltando pezzi di strada deteriorati, compresi gli ultimi lacerti di pavé.

Gli stessi che nel 2019 avevano imprecato contro Vizzardi e Libretti, colpevoli di voler cancellare lo splendore delle rotonde mazzatortiane, oggi si spellano le mani per applaudire alla lungimiranza e alla felice iniziativa di un Campodonico che finalmente copre con asfalto gli ultimi pezzi di pavé rimasti, a riprova che i tifosi da curva nord oltre che essere stupidi sono anche smemorati.






martedì 27 agosto 2024

Due mesi di Zotti

Vogliamo fare un elenco delle realizzazioni prodigiose messe in campo dagli uomini del fare chiacchiere?

Il Sindaco di Chiari Gabriele Zotti 


Decoro urbano - Mi pare di aver dimostrato al di là di ogni ragionevole dubbio che il decoro urbano è una mera fantasia. Strade, parchi e piazze sono piene di rifiuti, foglie secche e rami spezzati. Dopo aver abbaiato per anni contro la Giunta Vizzardi, rea di lassismo e incapacità, l’Assessore Campodonico si è rivolto direttamente alla popolazione in cerca di aiuto e sostegno. Il fenomeno non lo fa più e preferisce parlare d’altro.

Ordinanza Parchi sicuri - Fuffa all’ennesima potenza, per cui non vale la pena di sprecare parole.

Rinfrescamento strade - Un’operazione che richiede un largo dispiegamento di risorse ed energie e che dura al più lo spazio di un quarto d’ora, può essere partorita solo da menti disposte a fare teatro 🎭. Che senso ha fare una cosa priva di senso? Proprio nessuno.

Cane antidroga 🦮- Aspettiamo con impazienza Athena per assestare un duro colpo al cartello della droga clarense. Dalle parti di Medellín sono in apprensione.

Ma l’apice del ridicolo si raggiunge nel punto in cui il RUSS afferma:”Qualcuno si è concentrato sullo spostamento di vasi (dal dubbio gusto) da Piazza delle Erbe verso una location (notate il termine oxfordiano?) più adeguata; questo garantisce una migliore area di parcheggio in Centro Storico”. Dappertutto cercano di togliere macchine 🚘 dai centri storici, a Chiari facciamo di tutto per farle entrare. Non c’è niente da fare siamo degli eccentrici.

giovedì 22 agosto 2024

IL POTERE DEL CANE

Oggi voglio scrivere due righe per mettere in evidenza lo sconcio rappresentato dall’urina dei cani. 

Nonostante nella nostra città esistano zone di sgambamento cani e dei viali molto comodi, il nostro centro è diventato una latrina a cielo aperto, specialmente nelle vie Carmagnola, Villatico e Bettolini.





Stamattina ho raccolto le lamentele di ambulanti costretti a lavorare vicino a zone dove è forte l’odore di urina, non solo canina, ma anche umana. Tra parantesi è una zona a ridosso dell’entrata della chiesa.* 


Lo so, se si abita in centro, è molto difficile evitare che il cane trattenga la pipì, per non dire altro, finché si arriva sui viali. Sta alla civiltà del padrone portarsi dietro una bottiglietta di acqua e quanto occorre per raccogliere gli escrementi.


Poiché questo non sempre avviene, il Comune, tramite Chiari Servizi, dovrebbe munirsi di una idropulitrice che permetta di pulire e disinfettare almeno due volte la settimana tutte le zone interessate. Non penso sia una spesa insostenibile e neppure che ciò comporti un’enorme  perdita di tempo. 


Intanto mentre Sindaco espone le bandiere del Venezuela e il Vicesindaco dirige i lavori tra via Marengo e via SS. Trinità, Chiari affonda nei  rifiuti. Quelle che seguono sono foto di stamattina. Felice giornata.












* Consentire al proprio cane di fare pipì su macchine o pareti degli edifici potrebbe integrare il reato di imbrattamento sanzionato dall’art. 639 del codice penale.

Infatti, tale norma sanziona chiunque deturpa o imbratta cose mobili o immobili altrui con la multa sino a 3 mila euro e la reclusione da tre mesi a un anno se il fatto è commesso su cose di interesse storico o artistico.

Per evitare spiacevoli inconvenienti sarebbe quindi opportuno portare sempre con sé una bottiglietta d’acqua durante le passeggiate con il proprio cane, così come è stato stabilito da una sentenza della Cassazione (cfr. Cass. n. 7082/2015) che ha assolto un uomo dal reato di imbrattamento in quanto intento a minimizzare i danni mediante il lavaggio con acqua.

mercoledì 21 agosto 2024

DECORO SUBURBANO

Durante una passeggiata lungo una via della nostra bella campagna, mi era capitato di fare numerose foto di rifiuti abbandonati a bordo strada. Era il 4 agosto. Oggi, a distanza di quasi 20 giorni, ci sono ritornato e quei rifiuti sono ancora là, assieme ad altri accumulatisi nel tempo. Le foto che seguono sono la testimonianza di questo scempio.












Quelle che seguono si riferiscono invece a una piccola discarica formatasi sulla strada che esce da Chiari.





Per non dispiacere nessuno e in particolare il nostro premuroso Assessore che so attento al decoro urbano, pubblico alcune foto per farvi capire come era insudiciata stamattina Piazza delle Erbe. Gli alberi sono stati mandati a morire in Villa, ma per abbellire la piazza sono rimasti i rifiuti.









lunedì 19 agosto 2024

IMPATTO ZERO

Mentre Sindaco e Vicesindaco si baloccano con piccioni e cani antidroga, la nostra Chiari sprofonda in un indecoroso disordine.

I rifiuti abbandonati da persone incivili li trovate ormai dappertutto.  Molti rimangono lì per settimane, nonostante l’impegno giornaliero di Chiari Servizi. 








Non solo. Strade e marciapiedi sono pieni di foglie e rami spezzati, mentre molte essenze arboree sono quasi secche a causa della prolungata siccità. Alcuni alberi che presentano grossi rami spezzati, necessitano di interventi immediati per evitare ulteriori danni. 










Le foto che pubblico sono state scattate tutte oggi e rappresentano sono un parzialissimo esempio di quello che si può trovare per strada. Alcuni rifiuti sono lì da giorni. In questo specifico settore l’impatto della nuova Amministrazione è stato pari a zero.





A chi daremo la colpa di tutto questo? Quando era all’opposizione l’attuale Vicesindaco gettava la croce, con violenza verbale inaudita, addosso a Vizzardi e Codoni. Oggi su chi la getta? Fare autocritica manco a parlarne. Anzi lui e i suoi urlanti sostenitori pretendono di zittire l’opposizione. 





sabato 17 agosto 2024

CANI, DROGA E ROCK’N ROLL

Qualcuno giustamente chiede:  “Ma a Treviglio e Palazzolo da quando è in servizio il "cane poliziotto", ci sono dei dati sugli interventi effettuati (numero uscite, postazioni controllate, arresti eseguiti ...) ?”.

Risposta: nessuna risposta.


Il signor Sindaco e i suoi fedeli plaudenti, oppositori responsabili compresi, non hanno risposte. E non hanno risposte per il semplice motivo che per loro non è tanto importante conoscere il risultato di una certa iniziativa, ma l’iniziativa in sé.

Questo è il motivo fondamentale per cui questo Paese va a catafascio. Si fanno cose non per risolvere problemi, ma per fare teatro, per avere un consenso immediato, un like, l’applauso dei supporter.


Cani antidroga


In Italia, ogni anno si spendono 15,5 miliardi di euro per comprare droghe di vario tipo. Più di 15 miliardi che vanno dritti dritti negli scoli fognari. 15 miliardi rappresentano una mezza manovra finanziaria, una cifra enorme. A questo bisogna aggiungere i costi a livello sanitario connessi all’uso continuativo di narcotici, i danni derivanti da incidenti stradali causati da persone che guidano sotto l’effetto di droghe, i decessi per abuso di sostanze stupefacenti, i danni derivanti da reati connessi all’uso di queste sostanze (furti in particolare).


Ora moltiplicate questa cifra a livello mondiale e vedrete che affare colossale è il narcotraffico. Qualcosa che nessuno di noi penso possa riuscire minimamente a immaginare. Sono soldi che assieme a tutte le altre attività illecite entrano nel circuito economico e lo alterano, lo distorcono, lo stravolgono. A capo di questo commercio ci sono le mafie più potenti del mondo, alcune delle quali sono italiane, ‘Ndrangheta in primis. Attraverso la droga si comprano asset economici, uomini politici, governi di interi paesi. 

Per combattere questo commercio si sono create, nei principali paesi di smercio, sofisticate organizzazioni di Polizia che ogni anno in tutto il mondo sequestrano tonnellate di droghe, probabilmente una minima parte di quella che effettivamente arriva sul mercato per essere consumata.

La Relazione Annuale del Ministero dell’Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale per i servizi Antidroga, https://antidroga.interno.gov.it/wp-content/uploads/2023/10/Relazione-Annuale-2023-dati-2022.pdf consta di 498 pagine. In essa si può trovare tutto quello che c’è da sapere sul traffico mondiale delle droghe. Un lavoro incessante che nonostante l’impegno delle Forze dell’Ordine preposte, non riesce a ridurre lo smercio e il consumo delle sostanze stupefacenti.


Per Chiari non ci sono dati che ci possano far capire quanta droga si consumi giornalmente. L’unico Comune bresciano monitorato è Montichiari che ha circa 8mila abitanti in più della nostra città. L'analisi effettuata sulle acque reflue urbane di Montichiari, indicano 26 dosi giornaliere di cocaina ogni mille abitanti, dato che porta approssimativamente al numero di 32mila persone che fanno uso quotidiano di cocaina nel Bresciano. Giusto per avere un confronto, a Roma e Milano il dato è di 13,8 dosi ogni 1.000 abitanti,  a Napoli 7,7. La cocaina è la sostanza stupefacente più usata dopo la cannabis.

Si stima che 150 chili di cocaina entrino ogni settimana nel territorio di Brescia. Ogni giorno se ne rivendono 10 chili, divisi in 20mila dosi a 80 euro al grammo https://www.giornaledibrescia.it/brescia-e-hinterland/20mila-dosi-al-giorno-e-il-consumo-di-cocaina-nel-bresciano-h253kszf.

Ora, non penso che la cocaina, visti i prezzi che ha, si venda e si consumi normalmente all’angolo della strada o nel parco. Se ciò avviene è per quantità del tutto residuali. È più probabile che i canali di rifornimento siano più riservati e i consumi avvengano nella segretezza delle mura domestiche, nel chiuso degli uffici o in incontri conviviali privati. Insomma tutto dietro cortine di discrezione e decoro com’è giusto che sia visto che la cocaina è la droga del ceto ricco e benestante. I controlli per strada li riserviamo ai poveracci: piccoli spacciatori di erba e loro clienti.


Athena il Labrador antidroga


Che questo sia vero, lo dimostrano le cronache giornalistiche di Treviglio che non parlano di eclatanti sequestri di droga. L’operazione più importante portata a termine in una scuola, ha determinato  il sequestro di 21 grammi di erba trovati nello zaino di un ragazzo. Il resto erano abiti contaminati da sostanze stupefacenti. Come dire vado in discoteca e torno a casa con la maglietta che profuma di spinello.

Comunque se anche a Chiari vogliono fare una comparsata con il cane antidroga al guinzaglio, facciano pure. Magari incontrandolo per strada gli faremo una carezza perché Athena è un Labrador dalla faccia simpatica. Ma per carità non venite a raccontarci storie sulla “sicurezza patrimonio di tutti”. La sicurezza è una cosa seria, non ha bisogno di sceneggiate.


giovedì 15 agosto 2024

FERRAGOSTO DA CANI

E così a Chiari arriverà Athena. Non la dea della saggezza, ma un cane Labrador proveniente da Treviglio “da impiegare per attività di prevenzione e controllo nel contrasto di consumo e spaccio di droga”. Dopo l’aereo poliziotto ora avremo il cane poliziotto. Il primo non ha fatto una buona fine, speriamo che il secondo abbia miglior fortuna.


Cane antidroga

Come avvenuto in passato, l’ossessione della destra è la questione securitaria, ritenendo che Chiari sia ostaggio di orde di malviventi che rubano, spacciano e stuprano a tutta mandata. Che i reati siano in diminuzione a Chiari come in tutta Italia ha poca importanza. Quello che conta è l’insicurezza percepita. Fare di tutto per far crescere questa percezione,  è compito direi quasi statutario della Lega, a cui ora si è aggiunto il partito di Fratelli d’Italia.


Non so se ricordate la politica messa in campo da Mazzatorta: Ronde Padane per il controllo del territorio, distaccamento della Polizia Locale presso la stazione ferroviaria, aereo poliziotto, eliminazione delle panchine, impedimenti di ogni tipo nei confronti di cittadini extracomunitari (assegnazione case popolari, premi  all’eccellenza scolastica, rilevatori Censimento Istat). Tutte scelte fallimentari che però sono costate alla comunità clarense una vagonata di soldi.


Ora che finalmente hanno ripreso il potere, quella vecchia politica torna in auge. Alcune panchine sono state già divelte, si è provveduto a diramare un’Ordinanza “Parchi Sicuri”, ora si stipula un Accordo con il Comune di Treviglio per  l’utilizzo anche a Chiari di un cane antidroga. L’ordine è, come diceva il Commissario Montalbano, fare teatro, fare schiamazzo. È la cosa che riesce meglio ai rappresentanti della destra, che oggi trovano, guarda un po’, un’alleanza per nulla inaspettata. 

Buon Ferragosto!


mercoledì 14 agosto 2024

IDRANTI di PROPAGANDA

A Chiari, la compagnia di giro si sta riorganizzando. Certo non siamo ancora agli splendori dell’era Mazzatorta quando per la sostituzione di un tombino si chiamavano la banda e la stampa al completo, ma statene certi, entro Natale ne vedremo delle belle. D’altra parte i personaggi sono sempre gli stessi.


Per ora si stanno facendo le prove e il riscontro è più che positivo. A fronte di azioni del tutto inutili per non dire dannose, la folla plaudente è sempre più numerosa, potendo anche contare su “oppositori non votanti che stringon mani la domenica“.

Prendiamo il caso delle strade bagnate con gli idranti per abbassare la sensazione di calore percepito. 


In questo periodo certo fa caldo, un caldo anomalo. Non tanto per le alte temperature raggiunte, quanto per la continuità del periodo secco e rovente che mette a dura prova la resistenza delle persone fragili. E tra le persone che hanno maggior bisogno di supporto, in questo periodo ci sono sicuramente i residenti presso la RSA Pietro Cadeo.


Di fronte a questa emergenza il Sindaco ha pensato che fosse cosa buona e giusta utilizzare l’acqua del Baioncello per rinfrescare viale Pietro Cadeo. Si rinfresca la strada e di conseguenza si rinfrescano le stanze della Residenza per Anziani. Una genialata. 


Chiari - Volontari della Protezione Civile


Peccato che non sia proprio così. L’operazione serve soltanto a creare un tasso più elevato di umidità e quindi maggior disagio climatico. E poi, a cosa giova fare operazioni del genere “una tantum”?

Comunque, si attiva la Protezione Civile, si coinvolge il Consorzio delle Seriole di Chiari, si mette in moto la grancassa propagandistica. Risultato? La temperatura dell’asfalto per dieci minuti diminuisce, poi torna tutto come prima. 


Ci sa dire il “sior” Sindaco di quanto sia diminuita la temperatura nelle stanze della Cadeo, peraltro rinfrescate da condizionatori? Il Sindaco non ce lo dice non solo perché non lo sa, ma perché non gliene importa un fico secco. Per lui l’importante era mettere in piedi una sceneggiata. Una grancassa propagandistica da dare in pasto agli osannanti supporter in servizio permanente effettivo. 


La temperatura presso le stanze della Cadeo è rimasta tale e quale, in compenso il suo indice di popolarità è aumentato di qualche punto. 

Ora, voi pensate di governare la nostra città con farse di questo tipo? Se sì, vi dico che andremo a sbattere come avvenuto nel 2014.


P.S. - Visto il successo, l’operazione è stata ripetuta nel parcheggio sotto il quale è stato tumulato il Polo della Cultura. Alla notizia, il misero cadavere si è rivoltato nella tomba.

mercoledì 7 agosto 2024

PIAZZA DELLA MONNEZZA

Stamattina mi sono detto: "Niente foto di rifiuti sparsi per la città". Esagerare con certe immagini può turbare anime gentili dedite al culto del bello, per cui, telefono in tasca e via.
Ci stavo quasi riuscendo e mi apprestavo a entrare al solito bar per il mio solito caffè. In quel momento, non so perché, mi viene l’idea di passare da Piazza delle Erbe. Lo spettacolo che vedo è questo. 


Dico, ma come si fa? Certo, tutto succede perché ci sono persone non solo incivili, ma anche strafottenti. I cestini porta rifiuti sono lì a due passi e non costerebbe niente riporvi la lattina, la bottiglia, la busta delle patatine. Certa gente è proprio zotica nell’anima e costringe gli addetti di Chiari Servizi a correre dietro alla scia di lordure che si lasciano sul loro cammino. 

Molta parte di questi rifiuti, specie nelle zone periferiche, nei parchi, in campagna, rimangono sul terreno per settimane e diventa difficoltoso per non dire oneroso, raccoglierli. Siamo tutti convinti di questo.
Tuttavia, fino a un mese e mezzo fa avreste sentito l'attuale Vicesindaco e Assessore al Decoro Urbano strillare come un'aquila, addebitando l'indecenza alla Giunta Vizzardi. Oggi, il nostro è sparito dai radar, pensando fosse più conveniente parlare di Olimpiadi, Badminton, piccioni e sagre paesane. Beh, faccia pure, ma prima o poi dovrà organizzarsi per togliere le vagonate di immondizia che deturpano, strade, piazze e parchi cittadini. Il tempo delle sceneggiate è finito, si dia da fare!

lunedì 5 agosto 2024

PICCIONI DOMESTICI

Lo so, chi è abituato a fotografare innocenti colombe svolazzanti attorno all’antica fontana cittadina, fra spruzzi d’acque lustrali e riflessi di luce mattutina, mal sopporta le indecorose immagini dei rifiuti abbandonati per le strade di Chiari, pubblicate da un facinoroso blogger nostrano, che poi sarei io. 

È per venire incontro a un legittimo desiderio di decoro e bellezza che oggi quelle oscene immagini le incornicio in una composizione alla Mondrian, sperando così di attenuare il disgusto che prova il nostro asceta del bello. 


Chiari - Rifiuti urbani abbandonati


Il fotografo di piccioni però non solo vorrebbe non venissero pubblicate certe foto, ritenendo il fatto, non si sa per quale motivo, controproducente, ma pretende che a raccogliere il pattume sia io stesso. 



Simpatico, il nostro fotoreporter!


Io sto fotografando ogni mattina i rifiuti abbandonati per strada, non perché mi faccia piacere, anzi, ma per mettere in evidenza:

  • che a Chiari esiste un grave problema di decoro urbano;
  • che questo problema rimane insoluto, nonostante i nuovi amministratori ne abbiano addebitato la responsabilità alla Giunta Vizzardi;
  • che probabilmente c’è qualcosa da mettere a punto nel sistema di pulizia delle strade.

Molto banalmente è un problema di risorse. Se ne facciano carico il Sindaco e l’Assessore competente. Altro che fare Ordinanze fuffa e lanciare appelli alla cittadinanza perché ci sia la collaborazione di tutti.


In passato, il Vicesindaco è stato l’autore di violente campagne di stampa contro la Giunta Vizzardi, colpevole a suo dire di incompetenza e lassismo. Allora non ho visto commenti puntuti del nostro fotografo della domenica. I commenti dissacranti, apprezzati anche da beneficiati rancorosi e seguaci della setta degli ultimi, sono riservati solo a chi oggi si prende la briga di sollevare problemi reali che dovrebbero interessare tutta la popolazione.

 

Chiari - Decoro Urbano oggi


Capisco che dopo aver contribuito a far vincere questa destra, si voglia instaurare con essa un rapporto di collaborazione, s’intende nel supremo interesse della Città. Accomodatevi! 

Per parte mia sarò sempre un fiero avversario di coloro che avendo governato per dieci anni  hanno depredato Chiari, nel suo territorio, nelle sue fondazioni, nel suo patrimonio. Pensare che siano cambiati rappresenta per me una pia illusione che lascio volentieri a chi vuole portare avanti la politica delle strette di mano e delle petizioni inutili. Il futuro si incaricherà di stabilire chi ha ragione.


P.s. - Tra un’Ordinanza e l’altra al nostro Sindaco è rimasto tempo per pubblicizzare la Delibera Regionale 2625 afferente al prelievo venatorio del colombo domestico. Insomma possibilità di cacciarlo senza problemi. Se l’invito dovesse trovare molto seguito ci troveremmo Chiari piena di voraci piccioni. Un guaio per la città, un’opportunità per il nostro petulante fotografo.