In Comune o giù di lì ci devono essere dei mattacchioni. Persone, che avendo molto lavoro da fare e non sapendo dove sbattere la testa per risolvere i gravosi problemi della macchina amministrativa, trovano anche il tempo per riempire la casella postale del sottoscritto con valanghe di messaggi che dovrebbero avere il solo scopo di convincermi che l’Amministrazione Comunale sta operando bene.
Ora io non ho alcuna avversione per il Badminton, disciplina sportiva degna di rispetto come tante altre, nè storco il naso se qualcuno mi parla della Partita del Cuore. Figuriamoci se non ritengo sempre interesessante una visita alla Pinacoteca Reposssi o se mi perdo la mostra Fotografica di Eugenio Molinari o la presentazione de la Sacra Famiglia di Achille Platto. Tutte iniziative ottime e degne di essere segnalate. Ma è questo il problema?
Penso che un’Amministrazione Comunale si debba giudicare in base alla sua capacità di realizzare le linee guida del suo programma elettorale secondo le regole di una corretta amministrazione.
Il segno distintintivo dell’Amministrazione Mazzatorta dovevano essere i grandi progetti che, parole del Sindaco, avrebbero dovuto svegliare Chiari dal suo lungo letargo.
Questi progetti erano: i Poli scolastici, il recupero della Cava di via Roccafranca, il Progetto strategico d’area vasta, il nuovo Museo della Città, il Polo della Cultura.
Le domande sono: sono stati realizzati questi progetti? E se sì, con quali costi? Penso che ogni clarense possa rispondere a questi quesiti tranquillamente.
Adesso, qualcuno mi vuole convincere che questa Amministrazione sta lavorando bene perchè organizza i play off di Badminton, quando a Chiari mancano un Cinema, un Teatro e un Auditorium, strutture che prima esistevano? Bene, se le ambizioni della nostra città erano queste, mi chiedo che necessità avevamo di avere un Senatore come Sindaco. Non bastava un semplice “organizzatore di eventi”? Sicuramente sarebbe costato di meno. Questo si dice al Bar dello Sport.
P.S. – I messaggi inviati non verranno pubblicati solo perchè il Comune non ha bisogno di questo piccolo blog per diffondere le sue iniziative. Ha già abbastanza canali informativi pagati profumatamente con i nostri soldi.
Ora io non ho alcuna avversione per il Badminton, disciplina sportiva degna di rispetto come tante altre, nè storco il naso se qualcuno mi parla della Partita del Cuore. Figuriamoci se non ritengo sempre interesessante una visita alla Pinacoteca Reposssi o se mi perdo la mostra Fotografica di Eugenio Molinari o la presentazione de la Sacra Famiglia di Achille Platto. Tutte iniziative ottime e degne di essere segnalate. Ma è questo il problema?
Penso che un’Amministrazione Comunale si debba giudicare in base alla sua capacità di realizzare le linee guida del suo programma elettorale secondo le regole di una corretta amministrazione.
Il segno distintintivo dell’Amministrazione Mazzatorta dovevano essere i grandi progetti che, parole del Sindaco, avrebbero dovuto svegliare Chiari dal suo lungo letargo.
Questi progetti erano: i Poli scolastici, il recupero della Cava di via Roccafranca, il Progetto strategico d’area vasta, il nuovo Museo della Città, il Polo della Cultura.
Le domande sono: sono stati realizzati questi progetti? E se sì, con quali costi? Penso che ogni clarense possa rispondere a questi quesiti tranquillamente.
Adesso, qualcuno mi vuole convincere che questa Amministrazione sta lavorando bene perchè organizza i play off di Badminton, quando a Chiari mancano un Cinema, un Teatro e un Auditorium, strutture che prima esistevano? Bene, se le ambizioni della nostra città erano queste, mi chiedo che necessità avevamo di avere un Senatore come Sindaco. Non bastava un semplice “organizzatore di eventi”? Sicuramente sarebbe costato di meno. Questo si dice al Bar dello Sport.
P.S. – I messaggi inviati non verranno pubblicati solo perchè il Comune non ha bisogno di questo piccolo blog per diffondere le sue iniziative. Ha già abbastanza canali informativi pagati profumatamente con i nostri soldi.
3 commenti:
troppo comodo recepire solo quello che si vuole e non tutto ciò che si dovrebbe.
comunque ho capito una cosa, tardi ma l'ho capita, è inutile sprecare tempo con Voi.
Non è mai troppo tardi.
Giusto ! meglio che si metta a lavorare seriamente per la città ! E' 6 anni che stiamo aspettando...
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