Un articolo del 28 settembre scorso a firma Massimiliano Magli, riportava la seguente dichiarazione del Vicesindaco Roberto Campodonico: “La vecchia maggioranza voleva portare uno stadio al posto dell’ex cava. Noi invece procederemo con una valorizzazione ambientale”. Due balle in tre righe.
Punto 12 del Programma Elettorale di Codoni:
“Politiche ambientali - Nel prossimo mandato amministrativo la nostra città avrà la possibilità di riqualificare l’area ex Cava Fin Beton dove andremo a realizzare un parco della biodiversità e un invaso per accumulo delle acque per fare un primo passo concreto di risposta all’emergenza idrica per il mondo agricolo”.
Se ciò non bastasse, converrebbe andare al punto 9 dello stesso programma che recita:
“Politiche sportive - L’obiettivo del prossimo mandato amministrativo sarà quello di realizzare un Centro Sportivo in un’altra area della città nelle adiacenze del Polo Scolastico delle Scuole Secondarie di Primo Grado, destinato specificatamente all’attività del gioco calcio”.
I Programmi elettorali delle varie forze politiche sono pubblici e di facile consultazione. Basta avere la voglia di documentarsi.
La seconda balla riguarda la valorizzazione ambientale della cava da parte dell’attuale maggioranza. A meno che Campodonico non consideri “valorizzazione ambientale” riempire una voragine con inerti tutti da controllare.
Recuperare la terra di coltivo dal nuovo insediamento Sandrini, è un favore che si fa all’azienda non certo al territorio di Chiari. Loro non dovranno sborsare i soldi per portare la terra altrove, noi la dovremo stoccare da qualche parte in attesa che la buca venga riempita; se va bene tra tre/quattro/cinque anni.
Quel che è certo, è che a riempire la cava con qualcosa lo voleva fare la Giunta Mazzatorta di cui sia Zotti che Campodonico erano Assessori. Per maggiori informazioni vi rimando a questi post (leggi qui) e (qui).
Ma da dove viene presa la notizia che la precedente Giunta volesse realizzare uno stadio nella cava? Ma naturalmente da Magli. Il quale in un articolo del 24 febbraio scorso affermava: “Un nuovo stadio per Chiari. Fin qui nulla di speciale, ma la curiosità è la location dell’impianto destinato a sorgere in un giacimento estrattivo esaurito”.
Quell’articolo, che raccontava una balla, è più che sufficiente per il nostro Vicesindaco/Assessore per inchiodare Codoni alle sue responsabilità. Anzi, è così convinto di questa falsa verità, che inveisce contro chi gli chiede di informarsi e di non rilasciare dichiarazioni mendaci. Naturalmente tutto il seguito dei corifei osannanti gli va dietro e i ragli arrivano fino al cielo.
Bene, continuiamo così che ci sarà da divertirsi.
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